Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] il progesterone inibisce l'ovulazione e iniziò la ricerca di un ormone sintetico. Rock, un ginecologo di Harvard, cattolico devoto, che allo sviluppo socioeconomico per favorire il rallentamento dellacrescita demografica; il diritto di ogni Stato di ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] saggio semiquantitativo basato sulla inibizione dellacrescita batterica determinata da livelli elevati di : negli USA viene misurata la tiroxina serica, cioè il principale ormone tiroideo (T4), che dovrebbe consentire di diagnosticare tutti i casi ...
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Le piante che coltiviamo e gli animali che alleviamo a fini alimentari sono molto diversi da quelli che conoscevano i nostri antenati neolitici. I miglioramenti introdotti da allora sono serviti ad aumentare [...] a poche applicazioni, come, per es., per eliminare la crescita di infestanti attorno alle linee ferroviarie. Il carattere di tolleranza al di etilene, che nelle piante agisce come ormonedella maturazione, allungando così la loro conservazione; sono ...
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Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] aumenta con la dimensione corporea più rapidamente dellacrescita dei costi metabolici. Grandi dimensioni ed e L.V. Riters, in questo volume). La produzione di tale ormone è sensibile alla nutrizione e alla salute e può dunque agire come legame ...
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Cellule staminali
Robert C. Bielby
Robert Nerem
Julia M. Polak
Neil S. Tolley
Archana Vats
Uno degli obiettivi principali della medicina è sempre stato quello di sconfiggere gli effetti debilitanti [...] in vivo di queste pratiche. L'ormone sintetico glucocorticoide dexametasone e la vitamina D3 sono inoltre spesso aggiunti alle colture di osteoblasti, così come altri fattori di stimolazione dellacrescita, quali, per esempio, le proteine ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] estrogenica, ovulatoria e progesteronica.
L'evoluzione dellacrescita follicolare si verifica in relazione a fattori cui funzione principale è quella di secernere progesterone. Questo ormone è prodotto dalle cellule luteiniche di origine granulosa e ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] % dei bambini sotto i 5 anni, presentavano un ritardo dellacrescita: un miglioramento rispetto alla percentuale del 47% registrata nel all'interno dell'organismo, inibiscono la via di utilizzazione dello iodio nella sintesi dell'ormone tiroxina. ...
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Prostata
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Alessandro Sciarra
La prostata (dal francese prostate, ripreso dal greco προστάτης, alla lettera "che sta davanti") è un organo ghiandolare, fibromuscolare [...] rilevati più frequentemente nella zona periferica.
Controllo dellacrescita prostatica
La crescita e lo sviluppo prostatico dipendono dalla produzione degli ormoni androgeni. La differenziazione della prostata durante l'embriogenesi, il suo sviluppo ...
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Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] un organo in grado di produrre fattori inibitori dellacrescita o della maturazione sessuale, o fattori che potrebbero curare una certa età. Solo nel 1958 venne isolato un ormone prodotto dall'epifisi: la melatonina, un aminoacido modificato derivato ...
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ipofisi
Organo ghiandolare e nervoso (detto anche ghiandola pituitaria), situato alla base della scatola cranica in una cavità dell’osso sfenoide denominata sella turcica. L’i. è costituita da due lobi: [...] , in cromofile (acidofile e basofile) e in cromofobe. Gli ormoni adenoipofisari, tutti di natura peptidica, sono di importanza cruciale per la regolazione dellacrescita corporea, della riproduzione e del metabolismo. Essi vengono distinti in tre ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
gonadotropina
s. f. [der. di gonadotropo]. – In fisiologia, ormone che stimola le gonadi, secreto, nei mammiferi, dall’ipofisi anteriore, dalla placenta (g. corioniche) e dall’endometrio (nella cavalla gravida). Le gonadotropine secrete dall’ipofisi...