Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. [...] Tra le proteine prodotte ricordiamo l'attivatore del plasminogeno tissutale, l'urochinasi, l'ormonedellacrescita, il fibrinogeno, il fattore dellacrescita neurale, l'eritropietina, l'α1-antitripsina, anticorpi ricombinanti di varia natura. Questo ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] sono, con l'uomo, i mammiferi geneticamente più studiati). Il maxitopo risultò dall'iniezione in ovociti del cDNA dell'ormonedellacrescita (di ratto, di topo o di uomo: l'importante era l'alta frequenza di stampi introdotti nel genoma ricevente ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] ' in alternativa agli omologhi purificati o derivati da altre specie: è questo il caso dell'insulina umana e dell'ormonedellacrescita. Un capitolo particolarmente importante è quello attinente lo sviluppo di nuovi farmaci antineoplastici con ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] considerate malattie: con la stessa logica con cui si è promossa la campagna per la vendita e la somministrazione dell'ormonedellacrescita a bambini al di sotto di una certa statura, si potrebbe introdurre una ‛terapia' con il gene responsabile ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] riciclati. Altri svolgono attività enzimatica stimolata dalla molecola del ligando: ad esempio, i recettori dell'ormonedellacrescita sono catene polipeptidiche la cui estremità carbossilica intracellulare ha attività fosforilante nei confronti di ...
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organismi geneticamente modificati
Margherita Fronte
Esseri viventi ottenuti modificando il DNA
Le biotecnologie permettono di modificare il DNA di piante e animali, creando esseri viventi con caratteristiche [...] sta cercando di mettere in commercio un tipo di salmone nel cui DNA è stato inserito un gene dell'ormonedellacrescita, che lo fa crescere tre volte più velocemente del normale. In Giappone invece è stato creato un maiale che contiene un gene ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e postnatale, così manca anche una netta delimitazione nei confronti della pubertà, come può vedersi nella crescita graduale del livello delle gonadotropine e degli ormoni sessuali, e in particolare nel verificarsi spontaneo di secrezioni episodiche ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] una velocità troppo bassa costituirebbe un fattore limitante dellacrescita. Se poi il prodotto finito, il metabolita, aumento nel livello di eritropoietina, un ormone che stimola la proliferazione delle cellule della serie rossa. Inoltre, con un ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] cellulare, o in risposta a particolari stimoli esterni, quali fattori dellacrescita od ormoni. Tale regolazione avviene attraverso l'interazione dei promotori con fattori specifici della trascrizione e l'interazione di diversi fattori tra di loro ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
gonadotropina
s. f. [der. di gonadotropo]. – In fisiologia, ormone che stimola le gonadi, secreto, nei mammiferi, dall’ipofisi anteriore, dalla placenta (g. corioniche) e dall’endometrio (nella cavalla gravida). Le gonadotropine secrete dall’ipofisi...