AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] I. Più rispettosa e per il contenuto dogmatico e per la forma, perché redatta sulla base della professione di fede del papa Ormisda del 519, e non metteva, come nel 533, un papa di fronte al fatto compiuto di una definizione di fede imposta da ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] da Porpora nel 1736-37. Nel 1737-38 si trovava comunque a Firenze, per cantare alla Pergola nell'Olimpiade e nell'Ormisda entrambe di ignoto autore, e nell'azione drammatica Le nozze di Perseo e Andromeda, di G. Orlandini (9 aprile 1738); nella ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] Louvain 1972, pp. 34, 109 s., 113-118, 127 s., 137, 147; S.M. Meo, La dottrina mariana e le rispettive formule sintetiche dei papi Ormisda e G. II, in De cultu mariano saec. VI-IX, III, Roma 1972, pp. 17-32; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] , e il B. riuscì felicemente nelle arie composte per la sua voce, ormai divenuta di contralto. Alla Partenope seguì l'Ormisda, su testo di A. Zeno, musicata forse da B. Cordans insieme con altri compositori, più volte replicata sotto la direzione ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] dopo il ritiro di L. dalla carriera ecclesiastica. Le ultime resistenze furono riassorbite dal successore di Simmaco, papa Ormisda.
fonti e bibliografia
I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, VIII, Florentiae 1762, pp. 202 ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] fu opposto un diacono che era venuto profugo da Alessandria, il greco Dioscoro, già amico di Simmaco e collaboratore di Ormisda ai tempi della pace del 519con la Chiesa costantinopolitana. Solo la sua morte avvenuta dopo pochi giorni lasciò libero il ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] di accogliere le lettere dei suoi predecessori Celestino, Sisto, Leone, Ilaro, Simplicio, Felice, Gelasio, Anastasio, Simmaco, Ormisda, Giovanni, Felice, Bonifacio, Giovanni II e Agapito, affermava di essere in comunione con i vescovi d'Oriente, di ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] di ciascuno dei vescovi presenti in assemblea, del Libellus satisfactionis, che redatto sulla falsariga della Regula fidei di papa Ormisda, conteneva una solenne riaffermazione del primato di Roma, oltre che una violenta condanna di Fozio e dei suoi ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] 325, infatti, il re persiano Shabur II adotta una politica estera molto aggressiva, e suo fratello maggiore (nonché rivale) Ormisda fugge nel 324 dalla sua prigione in Persia e si rifugia alla corte dell’imperatore, chiedendo un appoggio nella lotta ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] , IV, V, ibid., coll. 788-93), variamente attribuiti tra la fine del V e l'inizio del VI secolo (Gelasio I, Ormisda), comprendono un'esposizione dottrinale seguita da una lunga dossologia sul Figlio e sullo Spirito Santo (I), un canone dei libri dell ...
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