STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] Pietro Metastasio, Händel confezionò con arie d’opera italiane, in molti casi concepite in origine per soprani maschili (Ormisda nel 1730, Venceslao nel 1731, Lucio Papirio dittatore nel 1732, Catone nel 1732, Semiramide riconosciuta e Caio Fabricio ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] prestato, per cui L. dovette sollecitare ripetutamente Ennodio a intervenire presso personaggi del seguito papale (quali Luminoso, Dioscoro e Ormisda) e presso Simmaco stesso per ottenere il rimborso della somma, che non si sa se fu mai restituita.
D ...
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SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] e Dorina e Nibbio nel 1736. A Londra, Georg Friedrich Händel impiegò arie da varie sue opere nei pasticci Elpidia, Ormisda e Semiramide riconosciuta. Con intermezzi e arie sostitutive di Sarro fu dato a Brno l’Orlando furioso di Antonio Vivaldi (1735 ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] I. Più rispettosa e per il contenuto dogmatico e per la forma, perché redatta sulla base della professione di fede del papa Ormisda del 519, e non metteva, come nel 533, un papa di fronte al fatto compiuto di una definizione di fede imposta da ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] da Porpora nel 1736-37. Nel 1737-38 si trovava comunque a Firenze, per cantare alla Pergola nell'Olimpiade e nell'Ormisda entrambe di ignoto autore, e nell'azione drammatica Le nozze di Perseo e Andromeda, di G. Orlandini (9 aprile 1738); nella ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] Louvain 1972, pp. 34, 109 s., 113-118, 127 s., 137, 147; S.M. Meo, La dottrina mariana e le rispettive formule sintetiche dei papi Ormisda e G. II, in De cultu mariano saec. VI-IX, III, Roma 1972, pp. 17-32; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] , e il B. riuscì felicemente nelle arie composte per la sua voce, ormai divenuta di contralto. Alla Partenope seguì l'Ormisda, su testo di A. Zeno, musicata forse da B. Cordans insieme con altri compositori, più volte replicata sotto la direzione ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] fu opposto un diacono che era venuto profugo da Alessandria, il greco Dioscoro, già amico di Simmaco e collaboratore di Ormisda ai tempi della pace del 519con la Chiesa costantinopolitana. Solo la sua morte avvenuta dopo pochi giorni lasciò libero il ...
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SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] creazione di un precedente da parte degli autori di questo testo per la politica condotta dal successore di Simmaco, Ormisda, contro coloro che sostenevano l’eresia teopaschita, inglobata in questo periodo, così come il monofisismo, sotto la generica ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] a una seriosa gravità, tra cui Lucio Papirio dittatore (1719; Caldara), Alessandro in Sidone (1721; Francesco Bartolomeo Conti), Ormisda (1721; Caldara), Gianguir (1724; Caldara), oltre alla ripresa di vecchi testi come Griselda (1725; Conti) e ...
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