LIBER PONTIFICALIS
Raffaello Morghen
. È il nome dato al complesso delle vite dei pontefici, desunte dalle più varie fonti manoscritte, epigrafiche, monumentali, composte in varî tempi, da diversi autori, [...] è tratto a fissare termini ancora più precisi per la composizione del Liber pontificalis che dovrebbe porsi durante il pontificato di Ormisda, tra il 514 e il 523. Subito dopo se ne sarebbero fatti compendî, e nuove redazioni.
Prima il Waitz e poi ...
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SENARIO
Andrea Antonio Verardi
– Non si hanno informazioni sulla sua famiglia di origine, così come sulla città o sull’anno della sua nascita, da collocarsi probabilmente nella seconda metà del V secolo, [...] nella società italica dell’epoca. Nella missiva, infatti, il vescovo gallico lo interrogava sulla legazione che papa Ormisda aveva inviato a Costantinopoli nel tentativo di risolvere lo scisma acaciano.
Risalirebbe a quest’epoca anche una lettera ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] Pietro Metastasio, Händel confezionò con arie d’opera italiane, in molti casi concepite in origine per soprani maschili (Ormisda nel 1730, Venceslao nel 1731, Lucio Papirio dittatore nel 1732, Catone nel 1732, Semiramide riconosciuta e Caio Fabricio ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] prestato, per cui L. dovette sollecitare ripetutamente Ennodio a intervenire presso personaggi del seguito papale (quali Luminoso, Dioscoro e Ormisda) e presso Simmaco stesso per ottenere il rimborso della somma, che non si sa se fu mai restituita.
D ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] , grazie all'iscrizione che corre sulla fascia mediana dei capitelli, al dono che un Mercurius presbyter fece al tempo di papa Ormisda (514-523): Mercurius è lo stesso influente personaggio di Curia che, divenuto di lì a poco papa con il nome di ...
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SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] e Dorina e Nibbio nel 1736. A Londra, Georg Friedrich Händel impiegò arie da varie sue opere nei pasticci Elpidia, Ormisda e Semiramide riconosciuta. Con intermezzi e arie sostitutive di Sarro fu dato a Brno l’Orlando furioso di Antonio Vivaldi (1735 ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] I. Più rispettosa e per il contenuto dogmatico e per la forma, perché redatta sulla base della professione di fede del papa Ormisda del 519, e non metteva, come nel 533, un papa di fronte al fatto compiuto di una definizione di fede imposta da ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] da Porpora nel 1736-37. Nel 1737-38 si trovava comunque a Firenze, per cantare alla Pergola nell'Olimpiade e nell'Ormisda entrambe di ignoto autore, e nell'azione drammatica Le nozze di Perseo e Andromeda, di G. Orlandini (9 aprile 1738); nella ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] Louvain 1972, pp. 34, 109 s., 113-118, 127 s., 137, 147; S.M. Meo, La dottrina mariana e le rispettive formule sintetiche dei papi Ormisda e G. II, in De cultu mariano saec. VI-IX, III, Roma 1972, pp. 17-32; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] , e il B. riuscì felicemente nelle arie composte per la sua voce, ormai divenuta di contralto. Alla Partenope seguì l'Ormisda, su testo di A. Zeno, musicata forse da B. Cordans insieme con altri compositori, più volte replicata sotto la direzione ...
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