stazza Asticella di legno o di metallo, opportunamente graduata, che si immerge in un recipiente, parzialmente pieno di liquido, per misurarne il livello; in particolare, l’asta graduata con cui si misurava [...] non utilizzabili commercialmente e precisamente: quelli destinati al personale di bordo, ai macchinari di governo e di ormeggio, all’apparato motore e ai depositi del relativo combustibile. Particolari disposizioni riguardano i rimorchiatori e altre ...
Leggi Tutto
Trasporti
Organo destinato a dare solido attacco agli ormeggi di un galleggiante (imbarcazione, nave, idrovolante) facendo presa sul fondo, o di un aerostato facendo presa sulle scabrosità del terreno, [...] marre e del fuso, la quale alla sua estremità superiore ha un grosso maniglione g (cicala), con cui è unita all’ormeggio. Il ceppo, appoggiandosi al fondo per il suo peso, obbliga le marre a disporsi perpendicolarmente al fondo stesso e quindi a ...
Leggi Tutto
MARITTIME, COSTRUZIONI
Alberto Noli
Le c. m. hanno avuto uno sviluppo intensissimo negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, sia per quanto riguarda le opere tradizionali (porti, canali, opere [...] con la sua pendenza naturale, protetto da pietrame. In un caso limite (molo vii a Trieste) tutta l'area destinata all'ormeggio delle navi e al deposito delle merci è stata costruita su pali di grande diametro, infissi fino al fondale resistente con ...
Leggi Tutto
Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] di imbarcazioni, adibite alla pesca locale o in luoghi distanti dal p., e degli orari particolari in cui le imbarcazioni sono ormeggiate o in mare.
In rapporto alla posizione rispetto alla linea del litorale, i p. si distinguono in esterni e interni ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Catena gangliare ventrale
Serie di gangli nervosi (un paio per ogni segmento) che si trovano nelle regioni ventrali degli Anellidi e degli Artropodi e costituiscono il sistema nervoso [...] importanza hanno le catene nell’attrezzatura navale, dove sono elementi essenziali per le manovre dormienti e per l’ormeggio; vengono inoltre usate anche per rimorchi particolarmente pesanti. La forma, le dimensioni e la lunghezza delle catene di ...
Leggi Tutto
OFFSHORE, OPERE
Alberto Noli
Con il termine inglese offshore (letteralmente "fuori costa") si indicano genericamente le opere realizzate dall'uomo in mare, lontano dalle coste. La branca dell'ingegneria [...] di rollio, beccheggio e sussulto. Questo tipo di piattaforma risulta costoso soprattutto per gli oneri derivanti dall'installazione e manutenzione degli ormeggi e dei risers. È stata già installata una TLP su un fondale di 150 m, ma ne è prevista l ...
Leggi Tutto
La tendenza delle marine di tutte le nazioni a costruire navi di dimensioni sempre maggiori, specialmente per i transatlantici da passeggeri, e le imponenti e rapide ricostruzioni del dopoguerra (v. nave, [...] progettate in modo da poterne variare l'altezza in correlazione alla sagoma della nave in bacino. Lungo le fiancate del bacino sono previste 12 colonne d'ormeggio, in prossimità delle due entrate e della camera intermedia, 12 bitte a fungo per l ...
Leggi Tutto
NAVIGAZIONE
Manuel de Donato
Publio Magini
Paolo Santini
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389; III, 11, p. 200).
Navigazione marittima.
Dal 1960 il progresso della n. marittima si è manifestato [...] n. stimata di precisione in prossimità del fondo; le superpetroliere se ne servono, in particolare, nelle manovre di ormeggio ove anche velocità ridottissime possono, in relazione alla notevole massa in movimento, essere causa di enormi danni. Queste ...
Leggi Tutto
NAVE
Rodolfo Tedeschi
Ugo Masetti
(XXIV, p. 341; App. I, p. 883; II, II, p. 379; III, II, p. 193; IV, II, p. 548)
Marina mercantile. - L'evoluzione più recente della n. mercantile è caratterizzata [...] a poppa, di grandi dimensioni e spesso orientabili, per consentire alla n. di operare in differenti posizioni di ormeggio.
La nave portarinfuse. Si è avuto un incremento delle dimensioni massime delle n. portarinfuse destinate al trasporto di ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, PORTI
PPietro Dalena
Alla fine del Regno normanno il sistema portuale era incardinato essenzialmente sui porti di Bari, Brindisi, Otranto, Taranto, Messina, Catania, Milazzo e Palermo, [...] il volume di traffico marittimo e le tariffe di ancoraggio per il grande naviglio e di falangaggio (diritto pagato per ormeggiarsi a pali piantati in prossimità della riva) per le imbarcazioni leggere nei porti del monastero tra Vietri e Cetara. Le ...
Leggi Tutto
ormeggio
orméggio s. m. [der. di ormeggiare2]. – 1. In marina: a. L’insieme delle operazioni necessarie per ormeggiare una nave (o altra imbarcazione), e il luogo dove si è ormeggiati: manovre d’o.; punto, luogo, posto d’o.; cavi d’o.; essere,...