Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] cothon, di forma poligonale irregolare della superficie di circa 102.000 m2, circondato tutto all'intorno da banchine con ormeggi, portici, magazzini, templi. Sulla riva sinistra un lungo e potente molo venne ad essere costituito congiungendo con la ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] (➔ teatro e lingua), soprattutto con Pirandello, ma la sua prosa narrativa sentiva di ricerca non risolta. Nella saggistica l’ormeggio più forte era la prosa di Benedetto Croce, tuttavia di limitata circolazione, data anche l’avversione del critico e ...
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Con questo nome s'indica tanto la pianta, Cannabis sativa L., quanto la fibra tessile che da essa si ricava. La canapa è pianta erbacea annuale, appartenente alla famiglia delle Moracee, sottofamiglia [...] e si possono raggiungere anche i 30 o 35 quintali in 8 ore di lavoro, quando si fabbricano grossi cavi per ormeggio di navi.
Anche il sistema di lavorazione automatica si vale di due macchine; una per la preparazione dei lignuoli, detta formatrice ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] membrana di arrivo (Pfeffer 1999), come quelle sottili cime che dalle navi vengono gettate agli ormeggiatori, per trainare i pesanti cavi di ormeggio verso le bitte della banchina, per usare un paragone marinaro.
Problemi per il corretto ripiegamento ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] e anziché sulla linea di lavorazione degli scafi debbono essere ubicate presso il bacino di carenaggio e la banchina di ormeggio per le navi ai lavori. I c. di riparazione generalmente sono forniti anche di officine per la manutenzione e revisione ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] maggiore attenzione da parte del governo per le città del Sahel. Sfax, che nel Medioevo possedeva solo un cattivo ormeggio la cui praticabilità era dipendente dalle maree, probabilmente nel IX secolo doveva contare meno abitanti di Susa, dotata ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] farti navigare per il fiume tirando il barcone da riva con la fune, – propose Filippetto, e già aveva mezzo slegato l’ormeggio (Calvino 1969: 38)
(6) Mi raccomandò d’indurre l’ammalato a restar coricato più a lungo che fosse possibile (Svevo 1988 ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] un hangar, da cui quello usciva dalla parte superiore per mezzo di un complesso sistema di ritenute e di ormeggi.
La tendenza a una grande autonomia, caratteristica dei dirigibili, non ha fatto progredire questo sistema, limitando l'intervento navale ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] scomparti zavorrabili) e su 4 secondari (diametro 3 m) sorretti da 4 galleggianti a cassone lineare; l'ancoraggio e l'ormeggio, automatico, è assicurato da verricelli salpa-ancora e da 16 catene. L'opera è al tempo stesso infrastrutturale e abitativa ...
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STRUTTURA
Giulio Ballio
Alberto Castellani
Gaetano Bologna
Federico M. Mazzolani
Elio Giangreco - Pasquale Malangone
Franco Salvi
Guido Zappa
(App. III, 11, p. 857). -
Ingegneria civile: Strutture [...] punto curvatura gaussiana negativa e costituite da un vero e proprio tessuto opportunamente sotteso fra appositi sostegni e funi di ormeggio.
La miriade di forme costruttive possibili per tensostrutture a tenda è stata mostrata da F. Otto che da anni ...
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ormeggio
orméggio s. m. [der. di ormeggiare2]. – 1. In marina: a. L’insieme delle operazioni necessarie per ormeggiare una nave (o altra imbarcazione), e il luogo dove si è ormeggiati: manovre d’o.; punto, luogo, posto d’o.; cavi d’o.; essere,...