DI CATALDO, Salvatore
Paolo Cecchi
Si ignora qualsiasi dato biografico di questo compositore di probabile origine siciliana, salvo la notizia di una sua permanenza al servizio dei marchesi di Pietraperzia [...] il compositore potrebbe essersi ispirato ad un'opera della poetessa Laura Terracina, il Discorso sopra tutti li primi cantid'Orlando furioso sorta di commento poetico in ottave di ognuna delle stanze iniziali del poema ariostesco, pubblicato nel 1550 ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] a una viola d'amore), da Händel stesso impiegato in alcune sue opere come il Sosarme, del 1732, e l'Orlando del 1733 (l'aria di Orlando, "Già l'ebro mio ciglio",è accompagnata da due violette marine); in diverse opere händeliane, quali ad esempio il ...
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ANIMUCCIA, Paolo
Liliana Pannella
Nacque a Firenze verso la fine del XV secolo o nei primi anni del XVI. Scarse sono le notizie oggi reperibili su questo "lodatissimo fratello di Giovanni" (Poccianti), [...] del Petrarca... (Roma, A. Barrè, 1557) e S'amor non è ne Il terzo libro delli Madrigali a cinque voci d'Orlando di Lassus... in Vinegia, appresso Girolamo Scotto, 1563.
Si ignora quali mansioni l'A. abbia successivamente rivestito e dove abbia svolto ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] espressive.
La sua prima apparizione sulle scene avvenne nel 1773al teatro Ducale di Milano in Zon Zon di G. Gazzaniga, Le pazzie di Orlando di P. A. Guglielmi, Il finto pazzo per amore di A. Sacchini. Nel 1775si esibì al Regio di Torino in Merope di ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] R. Don Francesco Dognazzi, seruitore dell'Altezza Serenissima di Mantoa (Venetia, Ricciardo Amadino). Nel 1619, alla morte di Orlando Santi (che nel' 1612 aveva sostituito C. Monteverdi nella carica di maestro di cappella della corte mantovana), fu ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] (anche per Jacopo e Domenico II), 39, 64-68, 78, 80 (anche per Pietro Carlo e Giacomo); B. Brown, Le pazzie d'Orlando, Orlando paladino, and the uses of parody, in Italica, LXIV (1987), pp. 583-605 (per Pietro Alessandro); R. Candiani, L'Alceste da ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] sonetti ebbero una diffusa fortuna musicale (tra i madrigalisti che vi attinsero fin dal 1571 figurano Pietro Vinci, Stefano Felis, Orlando di Lasso). Della raccolta di Paciotti sono noti il testo della dedica e il sommario del contenuto (Vogel, 1977 ...
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BIFETTO (Biffetto), Francesco
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Nato a Bergamo e attivo nella seconda metà del sec. XVI, fu sacerdote e compositore. Non si conoscono i suoi maestri di musica, ma si sa che fu stimato da P. Aaron, [...] 'homai, celebrativo di tre patrizi veneziani governatori a Bergamo, cantato da ninfe e da pastori, alla notissima stanza dell'Orlando furioso (XLIV, 61),Ruggier,qual sempre fui, dedicatoria al suo protettore, e a un "motto" francese Drez & raison ...
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BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] del suo Filindo allo Stadttheater, e nel 1724 a Baden-Baden, per eseguire una nuova opera al Teatro di corte, l'Orlando furioso. Nello stesso anno fu probabilmente l'organizzatore d'una compagnia d'opera di cantanti italiani, che, sotto la sua ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] a tutti i ruoli, anche a quelli tradizionalmente in napoletano. Lo si osserva nella commedia per musica L’Origille, basata sull’Orlando furioso dell’Ariosto, data al teatro Nuovo l’8 dicembre 1740, poi ripresa con varianti a Ravenna (autunno 1742 ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...