L’accento grafico è il segno diacritico che si pone sopra le vocali per evidenziarne la maggiore intensità fonica e, talvolta, il grado di apertura (➔ vocali). L’italiano ha tre tipi di accento grafico: [...] persona singolare del presente di essere. Alla luce di questa variabilità, non stupisce che l’edizione del 1532 dell’Orlando furioso, normalizzata in base alle regole bembiane, sia priva di accenti grafici. Verso la metà del secolo, tuttavia, si ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] i cantari in ottave hanno ispirato tutta la tradizione letteraria cavalleresca, dalla Spagna in rima al Morgante, all’Orlando innamorato, al Furioso.
Superata è anche la nozione dello ‘spirito p.’ (ted. Volksgeist) come circolo chiuso. La migrazione ...
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Le vibranti sono ➔ consonanti che si realizzano mediante una rapida alternanza di chiusure e aperture diaframmatiche in un punto del canale fonatorio (➔ fonetica e ➔ nozioni e termini di fonetica articolatoria). [...] The story of “r”, in Phonetic linguistics. Essays in honor of Peter Ladefoged, edited by V.A. Fromkin, Orlando (Flo.), Academic Press, pp. 157-168.
Sorianello, Patrizia & Mancuso, Antonella (1998), Le consonanti retroflesse nel cosentino: analisi ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] l'ampio quadro del Duecento per la Storia letteraria d'Italia edita dal Vallardi (Milano 1910) e con il volume su L'Orlando Furioso e la Rinascenza a Ferrara, nutrito di dati inediti o ignoti (Modena 1919).
Ancor più merita di venire sottolineato l ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] le spinte contrastanti della varietà locale, del latino e del toscano. Il campione più rappresentativo è L’Inamoramento de Orlando di ➔ Matteo Maria Boiardo, in cui la lingua risulta eterogeneamente costituita grazie all’apporto di componenti diverse ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] proverbi, sentenze e modi di dire» (Cortelazzo 1995: 2). Nel 1598 è stampata a Verona l’importante raccolta di Orlando Pescetti, Proverbi italiani, la prima a registrare proverbi in gran parte di tradizione orale, mescolati con modi di dire ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] storica e letteraria, classica e moderna, teatrale, cinematografica dello spettacolo, con nomi come Odisseo, Baiardo, Orlando, Lancillotto, Tancredi, Clorinda, Ermengarda, Tristano, Isotta, Nabucco, Norma, Parsifal, Radamès, Natascia. La scelta può ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] . Nello stesso lasso di tempo scrisse due articoli, apparsi nel periodico Il Bibliofilo, dedicati alle prime edizioni dell'Orlando furioso e della Gerusalemme liberata.
Tornato a Lugo, il M. proseguì la collaborazione, iniziata negli anni trascorsi a ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] stilistica del suo lavoro di revisione. Il Cortegiano è uno dei primi grandi libri europei moderni (al pari dell’Orlando furioso di ➔ Ludovico Ariosto, con cui condivide la lunga e travagliatissima elaborazione in funzione della stampa). La sua ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] creaturarum)
b. Con la sinistra man prende la briglia, con l’altra tocca e palpa il collo e ’l petto (Ludovico Ariosto, Orlando furioso I, ottava 76, v. 1)
(14) sintagma nominale: nome + genitivo
a. Mischiate sono a quel cattivo coro [n]
de li ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...