DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] tratti dal Furioso, di cui in genere fu ampliato qualche aspetto della loro indole. La Marfisa del D. seguì le orme di Orlando e come "quel d'Aglante / ... in questo amor... / ... tenuta fu bizzarra" (canto I, stanza IX). Il D., che pure non nomina l ...
Leggi Tutto
BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] -84): "scrisse in prosa volgare un Libro dell'occhio,uno Della Mente,e di romanzi... uno intitolato la Tromba d'Orlando". Alla Tromba d'Orlando allude anche A. F. Doni (La seconda Libraria,Venezia 1501, p. 25).
Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e ...
Leggi Tutto
CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] librodelle Muse a cinque voci composto da diversieccellentissimi musici con uno madregale a sei, et uno dialogo a sette d'Orlando, Venezia, Antonio Gardano, 1561 (ristampato nel 1569); un brano in Prima stella de madrigali a cinque voci, ibid., G ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Girolamo
Lucinda Spera
Scarse sono le notizie biografiche riguardanti questo letterato, nato a Senigallia probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI. Personaggio di grande erudizione, [...] 'amore e d'amicizia caratterizzano infatti una trama che si collega alla materia del Furioso anche per i personaggi (Gano, Orlando, Bradamante, Marfisa…). Non manca infine l'intento encomiastico: nel canto XIV la maga Manto guida i protagonisti in un ...
Leggi Tutto
DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] di un passo del Sassi, l'edizione delle opere di Niccolò da Cusa, stampate a Milano nel 1502, a spese del ricordato Orlando Pallavicino, che le dedicò al cardinale Giorgio d'Amboise.
Sappiamo che il D. ebbe una casa di proprietà a Busseto, dove la ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] ; in particolare hanno grande importanza le sue ricerche sull'Ariosto, che si conclusero in una proposta per Una nuova edizione dell'Orlando Furioso. Merita inoltre di essere ricordata la narrativa per l'infanzia, in cui l'A. risolveva il suo vivace ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] 198; C. Giunta, La poesia italiana nell'età di Dante. La linea Bonagiunta-Guinizzelli, Bologna 1998, pp. 253, 266; S. Orlando, La poesia dei siciliani e la lezione dei Memoriali bolognesi, in Dai siciliani ai siculo-toscani. Lingua, metro e stile per ...
Leggi Tutto
PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] difetto all’occhio destro ferito durante un gioco quando aveva tre anni. Nel 1895 fu meccanico apprendista presso i Cantieri Orlando di Livorno, città che, per la prima volta, gli dette l’opportunità di conoscere quel tipo di problematiche sociali e ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] vari indizi inducono a credere morto intorno al 1530. Il fatto che venga ricordato fra i poeti menzionati da L. Ariosto nell'Orlando furioso (XLVI, 16, vv. 3 s.) nell'edizione del 1532 non serve a spostare il terminus post quem dal momento che molti ...
Leggi Tutto
BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] sembra l'uso di attribuire a personaggi storici origini e vicende in netto contrasto con la tradizione, apertamente derisa: Orlando era ortolano, Alessandro Magno subisce l'attacco di migliaia di rane, Sansone viene ucciso da un'oca. Ovviamente, i ...
Leggi Tutto
orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...