PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] , Venezia 2007; ibid., Reg. XXII (1344-1345), a cura di E. Demo, Venezia 2007; ibid., Reg. XXIV(1347-1349), a cura di E. Orlando, Venezia 2007, pp. 12, 14, 27, 31, 33, 36; ibid., Reg. XXVI (1350-1354), a cura di F. Girardi, Venezia 2008; ibid., Reg ...
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BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] spagnolo che fu alla corte di Ferrara nel 1502, e persino l'Ariosto la ricorderà nell'ultimo canto dell'Orlando furioso. Di Lucrezia restò per lungo tempo, con non poco disappunto dei cortigiani ferraresi, la damigella preferita: compagna prediletta ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Manuela Belardini
Probabilmente figlio di Tommaso, della famiglia magnatizia dell'oligarchia mercantile fiorentina, nacque in data ignota da collocare comunque negli ultimi decenni [...] per andare a Firenze a curare gli interessi della sua famiglia e poco difendeva quelli della sede apostolica in Romagna, Orlando Del Carretto, arcivescovo di Avignone e tesoriere apostolico. Al seguito del vicelegato c'era anche il Frescobaldi. I due ...
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CONTI, Arturo
Gianluca Kannès
Nato a Livorno da Enrico e da Maria Martolini il 2 agosto 1823, conseguì a Pisa nel 1845 il dottorato in matematiche applicate e frequentò con particolare interesse i corsi [...] Comm. consiliare de' lavori intorno ai Magazzini generali, Livorno 1872) e prese posizione contro la proposta fatta da L. Orlando per una loro collocazione sul terrapieno del Molo mediceo. Il municipio gli chiese progetti, poi non realizzati, , per ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] ambasceria (oltre a lui vi erano Simone Peruzzi, Testa dei Tornaquinci, Lotto dei Cavicciuli, Giovanni Gianfigliazzi, il giudice Orlando Marini, Donato Acciaiuoli e Antonio degli Albizzi) a Napoli, per le nozze di Giovanna nipote di re Roberto, con ...
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DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] avanzata, e in non buone condizioni di salute (Archivio di Stato di Napoli, Casa Reale antica, fs. 1545), fu sostituito Orlando Filippini. In quell'anno il D. abbandonò pure gli impegni cui aveva fino allora assolto nell'accademia del disegno, sin ...
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CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] librodelle Muse a cinque voci composto da diversieccellentissimi musici con uno madregale a sei, et uno dialogo a sette d'Orlando, Venezia, Antonio Gardano, 1561 (ristampato nel 1569); un brano in Prima stella de madrigali a cinque voci, ibid., G ...
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BARBERA, Piero
Paola Tentori
Nato a Firenze il 21 ag. 1854 da Gasparo e da Vittoria Pierucci, iniziò giovanissimo l'attività di tipografo, presso la stamperia patema, frequentando contemporaneamente [...] Zanella, Fogazzaro, D'Annunzio, Verga, De Amicis, Fucini, P. Ferrigni (Yorick), Pratesi; di giuristi come il Mortara, Orlando, Bonfante; di economisti come il Pareto.
Nel 1904, dopo aver pubblicato vari studi di carattere professionale, dedicò alla ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] ministero Facta (agosto-ott. 1922). In questo periodo, nel congresso demosociale di Roma e in contatto con Giolitti e Orlando, cercò invano di salvare l'unità del gruppo della Democrazia. Come ministro di Grazia e Giustizia, denunziò la serie di ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara
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Figlio di Iñigo (I) e di Antonella d'Aquino, nacque presumibilmente dopo la metà del sec. XV. Il 1º sett. 1486 fu nominato camerlengo da re Ferdinando I di [...] del giovane e valoroso condottiero gettò nella desolazione il campo aragonese e fu a lungo ricordata; l'Ariosto, nel rievocarla (Orlando Furioso, XXXIII, 33), definisce l'A. "il miglior cavalier di quell'etade".
L,'A. aveva sposato Diana de Cardona ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...