CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] di Olschki si aggiungano: A. Uggeri, Journées pittoresques des édifices de Rome ancienne, Roma 1808-18; L. Ariosto, Orlando Furioso, Livorno 1816; G. B. Cipriani-P. Sangiorgi, Progetto di sistemazione a giardini della zona di Ripa Grande..., Roma ...
Leggi Tutto
CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] occasione tradotto da Ignacio de Luzán, ma nelle successive rappresentazioni fu preferita la versione in castigliano di Orlando Buoncuore, medico personale del famoso cantante Farinelli. Scritto in collaborazione dai tre compositori italiani fu anche ...
Leggi Tutto
CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] e l'amicizia di N. Tommaseo e di G. B. Giuliani. Da allora badò soltanto ai propri lavori. Annotò l'Orlando furioso e ne scrisse un "discorso" introduttivo (2 voll., Firenze 1877). Opponendosi alle accuse di disimpegno civile mosse in quel tempo ...
Leggi Tutto
FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] Camera e nel paese".
Mentre Il Messaggero abbandonava le posizioni nittiane, l'altro quotidiano romano, L'Epoca, già sostenitore di V. E. Orlando e di I. Bonomi, le assumeva a sua volta. Il 27 ag. 1922 il F. venne chiamato a dirigere L'Epoca, che ...
Leggi Tutto
CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] nella vita parlamentare e parlò, tra l'altro, il 31 dic. 1917 sulle dichiarazioni del governo presieduto da V. E. Orlando; il suo ultimo discorso fu pronunciato al Senato il 13 giugno 1918 per commemorare A. Boito. Ricoverato nella casa di salute ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] : la civiltà industriale e le sue conquiste, Milano 1901; Calabria desolata, Roma-Torino 1905; I discorsi dell'on. V.E. Orlando, con uno studio di Olindo Malagodi, Napoli 1919; La figura e l'opera di G. Giolitti, in G. Giolitti, Memorie della ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] in palazzo Gianfigliazzi e due Satiri nella facciata di palazzo Marucelli Fenzi (Schottmüller, 1915), eseguiti rispettivamente dall'allievo Orlando della Bella (Baldinucci, 1681-1728) e da R. Curradi (Pizzorusso, 1989).
Fonti e Bibl.: F. Bocchi -G ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] nella produzione narrativa, che ha per il B. i suoi massimi esempi nel Decameron e nelle parti novellistiche dell'Orlando furioso, mette in luce, insieme con le cautele moralistiche dello scrittore (bisogna ripudiare quelle novelle che hanno in sé ...
Leggi Tutto
BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] i maggiori autori della nostra letteratura gli erano noti (nella commedia una fantesca recita anche un passo dell'Orlando Furioso), mentre non ignorava il pensiero di Cicerone né le cinquecentesche dispute intorno alla natura damore. Questa pretesa ...
Leggi Tutto
DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] scritto e notato da don Alessandro Signorello, con un principio miniato, l'arma ducale e delle lettere d'oro; un libro dell'Orlando del Boiardo scritto da "Loise Roseto"; un libro da messe cantate fatto da "Fra Philippo da S. Zorzo" (Bertoni, 1903, p ...
Leggi Tutto
orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...