Scultore (sec. 12º). Il suo nome ricorre in cinque epigrafi latine (falsificazione del sec. 18º l'epigrafe volgare riferita a Nicolao scolptore nel duomo di Ferrara) che documentano l'attività svolta nella [...] , in collab. con il maestro Guglielmo) e nel duomo (lunetta della porta maggiore con l'Adorazione dei Magi e, negli stipiti, Orlando e Olivieri, dopo il 1139). Gli viene inoltre attribuito il portale sud del duomo di Piacenza. Le sue opere, spesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] 1924 la facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo romano gli assegna la cattedra di diritto pubblico interno in sostituzione di Orlando, passato a quella di diritto costituzionale.
Nel 1925 Mosca aderisce al manifesto antifascista di Benedetto Croce e al ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] 1931, cui seguì il trasferimento nella villa Burgo a Verzuolo (dove sono ancor oggi conservati). Vi sono raffigurati La pazzia di Orlando e Il duello tra Bradamante e Serpentino (dai canti XXIII e XXXV) entro due tondi e il simbolo dell'Impero (un ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] alle scene di battaglie in Francia e in Asia intermezzi, storie di amore e momenti comici. Un secondo tema, basato su Orlando e Astolfo, si intreccia al primo, presentando una serie di avventure, tragiche e comiche, accadute in Spagna e in Africa. L ...
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Pittore italiano (Milano 1913 - Roma 1993). Studiò architettura a Roma e nel 1936 divenne amico di A. Savinio. La sua pittura, così come la sua opera grafica e la sua attività di scenografo, non prescinde [...] ), la serie dei Trionfi (1987), dedicati a G. Della Porta e a U. Aldrovandi, o il ciclo di disegni ispirato all'Orlando innamorato di Boiardo (1989-92). È stato presidente dell'Accademia di San Luca (1986-88) e i suoi scritti sono stati pubblicati ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] A. C. Jemolo, C., Firenze 1922 (2 ed., Firenze 1970) V. E. Orlando, C., Palermo 1923 M. Viana, C. l'eroe tragico, Milano 1923 G. 73, pp. 27-32 74, pp. 15-27 Lettere di F. C. a L. Orlando, in Boll. d. Domus Mazziniana, VI (1960), 2, pp. 43-47 R. De ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] del gabinetto.
In entrambi i casi mancò una decisa iniziativa del B.; egli comunicò il testo delle lettere di Cadorna a Orlando, che chiese una riunione del Consiglio dei ministri presente il capo di Stato Maggiore, ma mancò di agire nei confronti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] Volpicelli condividono l’idea per cui il diritto pubblico non è emanazione del Volksgeist ma è diritto dello Stato; tuttavia Orlando non supera la dicotomia tra Stato e società.
La concezione del diritto e dello Stato sostenuta da Volpicelli è chiara ...
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Storico e critico letterario (Ceva 1883 - Firenze 1952); prof. di letteratura italiana dal 1922, successivamente nelle univ. di Catania, Pisa e Firenze (ma dovette lasciare l'insegnamento tra il 1938 e [...] opera di Carlo Porta, 1909; Alessandro Manzoni: la vita e le opere, 2 voll., 1915-19; Verga narratore, 1923; Saggio sull'Orlando Furioso, 1928) e volumi di saggi (Impressioni d'un lettore contemporaneo, 1928; Studi di poesia, 1938; Cinque saggi, 1945 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] restava entro l’alveo di un eclettismo che di per sé lo distanziava in modo sostanziale dall’approccio di Orlando. Scrisse chiaramente che solo «idee sempre più eclettiche» rispondevano meglio agli «ideali della scienza e alle prospettive della vita ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...