DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] di Ficarra, di cui si era appropriata Macalda dopo la morte di Guglielmo, dopo la conquista aragonese della Sicilia. Un Orlando De Amicis negli anni 1262-65 fu invece zecchiere di Messina (I registri della Cancelleria angioina, II, p. 90). Quali ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] quelli di Rapallo e di Peschiera del 6, 7 ed 8 novembre, utili ad integrare le succinte memorie di V. E. Orlando.
A San Giovanni di Moriana l'Italia aveva chiesto una congrua partecipazione agli accordi di spartizione dei territori ottomani dell'Asia ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] qua e là qualche crepa: deve una piccola somma annua a certi frati di Fiesole per l'ufficio in memoria di suo suocero Orlando de' Medici, che a tal uopo aveva lasciato, morendo, trecento fiorini, dal B. viceversa impiegati per far fronte a bisogni d ...
Leggi Tutto
GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] di più, a giudicare dalle vociferazioni di vaghi progetti, più che veri e propri piani, di un complotto finalizzato ad arrestare V.E. Orlando per mettere il G. a capo di un governo "militare" ispirato da Cadorna. Fatto sta che, forse non a caso, lo ...
Leggi Tutto
CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] e l'estraneità al conflitto in corso a farlo designare come presidente della commissione nominata dal presidente del Consiglio Orlando il 12 genn. 1918 per indagare sulle cause e le responsabilità del disastro di Caporetto. La Commissione d'inchiesta ...
Leggi Tutto
BREGOLI, Gregorio
Enrico de Leone
Nacque a Finale Emilia (Modena) il 28 giugno 1833. Fu volontario, nel 1850, nei pionieri estensi. Nel 1859 si arruolò tra i cacciatori delle Alpi guadagnandosi il grado [...] volle inserire anche l'Italia al cui rappresentante, Stefano Scovasso, richiese nel 1886 la costruzione, nei cantieri Orlando di Livorno, di una cannoniera corazzata da lasciare, eventualmente, al comando di ufficiali italiani; per l'addestramento ...
Leggi Tutto
FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] lettere); Carteggio F.S. Nitti (4 lettere del F. a Nitti e 1 di quest'ultimo a lui); Archivio V.E. Orlando (22 lettere del F.); ArchivioP. Boselli, fascicoli 12, 22, 23, 28; ArchivioCrispi, fasc. 1484; ArchivioC. Schanzer, fasc. 31; altri documenti e ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] a vivere nel secolo; approfondiva intanto gli studi di filosofia sotto la guida di un aristocratico, il barone di Musulmone Orlando Sortino. Questi gli aveva suggerito la lettura delle opere di Bacone, di Cartesio e di Gassendi, e il C. ne ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] ad ind.; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1989, ad ind.; F. Orlando, Ma non fu una legge truffa, Roma 1989, pp. 30, 49; L. D'Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] a cessare il pericolo della dominazione dei Castracani su Lucca e si aveva un rallentamento della penetrazione viscontea in Toscana.
Orlando, figlio del C., mise particolare cura nel restaurare le finanze della famiglia; si sa che diede in affitto il ...
Leggi Tutto
orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...