COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] dell'Italia contemporanea, Milano 1940, ad Indicem; O. Malagodi, Conversazioni della guerra 1914-1919, Milano-Napoli 1960, ad Ind.; V. E. Orlando, Memorie, a cura di R. Mosca, Milano 1960, ad Ind.; F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] G. A. Colonna di Cesarò, revocarono assieme ai popolari la fiducia al governo. Il 27 luglio, dopo il fallimento dei tentativi di Orlando, Bonomi e Meda, Vittorio Emanuele III decise di affidare l'incarico del nuovo governo al D., in ossequio alla sua ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] a Padova nel 1343, in Arch. veneto tridentino, X (1926), pp. 186 s.; M. Chiaudano, I Rothschild del Duecento. La gran tavola di Orlando Bonsignori, in Bull. senese di storia patria, n.s., V (1935), pp. 124-126; W.M. Bowsky, Le finanze del Comune di ...
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Maresciallo d'Italia (Finale Marina, od. Finale Ligure, 1862 - ivi 1945); partecipò alle campagne d'Africa degli ultimi decennî dell'Ottocento, fu quindi addetto militare a Tokyo e poté seguire la guerra [...] 'azione decisa e intelligente che svolse nel corso dell'offensiva di Vittorio Veneto. Fu ministro della Guerra nel gabinetto Orlando (genn.-giugno 1919), senatore (febbr. 1919). Nel dic. 1920 comandò le truppe regolari che in seguito al trattato di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] da 400 armati, si scontrò con le truppe del luogotenente Enrico Del Carretto, ma fu gravemente sconfitto. In seguito alla rivolta Orlando perse la vita, mentre il F. venne esiliato nei territori di Lucca. Scaduto il periodo di confino, nel 1412 si ...
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BERARDI, Paolo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Torino il 21 giugno 1885; dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino, partecipò alla guerra italo-turca (1911-12) come tenente d'artiglieria, meritandosi [...] ). Le Memorie di un capo di Stato Maggiore dell'Esercito (1943-1945), pubbl. a Bologna nel 1954 e dedicate al generale T. Orlando, uscirono postume con la, prefazione di F. Ronco.
Morì a Torino il 13 dic. 1953.
Fonti e Bibl.: Sulle vicende milit. cui ...
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AFAN DE RIVERA, Achille
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Nacque a S. Maria Capua Vetere il 19 genn. 1842, dal maresciallo di campo Rodrigo dei marchesi di Villanueva de las Torres e da Giovanna Mira de Balena dei marchesi di S. [...] di S. Giorgio della Riunione. Si segnalò in seguito nella difesa di Gaeta (1860-61). Ebbe il comando della batteria di monte Orlando e si recò, come inviato segreto, a Civitavecchia e a Roma, per il ritiro ed il trasporto di ingente valuta aurea ...
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Operazione Condor
Coordinamento segreto tra i servizi di intelligence delle dittature militari di Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Paraguay e Uruguay per combattere il terrorismo e le forze eversive [...] esponenti democratici in esilio, che divennero vittime di omicidi, attentati e rapimenti. L’assassinio più efferato fu quello di Orlando Letelier, un autorevole oppositore del regime di A. Pinochet ed ex membro del governo di S. Allende, ucciso dall ...
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Uomo politico italiano (Melfi 1868 - Roma 1953). Liberale, giornalista, economista e meridionalista di orientamento democratico, come capo del governo affrontò la riforma elettorale, la questione fiumana [...] dalle SS e deportato nel Tirolo. Fu liberato nel maggio 1945, tornò in Italia e costituì con B. Croce, V. E. Orlando e I. Bonomi l'Unione democratica italiana. Eletto alla Costituente e poi senatore di diritto. Le opere sono state pubblicate in ...
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Ciascuno dei 12 cavalieri scelti da Carlomagno, che costituivano una specie di guardia nobile.
Dal titolo di comes palatinus, usato fino ai tempi del basso Impero, e di palatinus, che designava in genere [...] baroni, ch’egli inviò specialmente a combattere contro gli infedeli di Spagna. Tra questi fu particolarmente famoso Orlando, caduto nell’imboscata di Roncisvalle e assunto poi nelle leggende cavalleresche dei popoli romanzi dell’Occidente come eroe ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...