MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] -1919, Milano 1940, passim; F. Curato, La Conferenza della pace (1919-1920), II, I problemi italiani, Milano 1942, passim; V.E. Orlando, Memorie (1915-1919), a cura di R. Mosca, Milano 1960, ad ind.; A. Monticone, Nitti e la Grande Guerra (1914-1918 ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] : si recava da lui a pranzo due volte la settimana e gli faceva visita anche più spesso quando c'erano novità. Con Orlando si incontrava tre o quattro volte al mese, al Comando supremo o a Roma, con lunghi colloqui che assicuravano unità d'azione ...
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Uomo politico e giurista (Cremona 1851 - Roma 1924). Autorevole esponente radicale, deputato (1882-90; 1893-1919), fu tra i più convinti sostenitori dello stabile inserimento del suo partito tra le forze [...] ostile all'intervento dell'Italia nella prima guerra mondiale, S. accettò comunque di far parte dei governi Boselli e Orlando come ministro di Grazia e Giustizia (1916-19). Presentatosi nella lista del "blocco nazionale" (1921), fu deputato fino al ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Roma 1921; E. Vercesi, Il Vaticano, l'Italia e la guerra, Milano 1928. Sulla missione Cerretti a Parigi, vedi: V. E. Orlando, Su alcuni miei rapporti di governo con la Santa Sede. Napoli 1930; Il cardinale Bonaventura Cerretti, a cura di E. Cerretti ...
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Comune della prov. di Parma (76,4 km2 con 6896 ab. nel 2007), situato a 40 m s.l.m. nella pianura emiliana. Allevamento bovino. Industrie alimentari (caseifici, conservifici, salumifici) e dei materiali [...] fu dei Pallavicino, che ne fecero la capitale del proprio Stato; nella prima metà del 15° sec. raggiunse il massimo splendore con Orlando il Magnifico; nella seconda metà del 16° sec. fu teatro di lotte fra i vari rami dei Pallavicino e fra questi e ...
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GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] di priore nel 1394 e nel 1409; dal suo matrimonio, contratto nel 1387, nacquero, oltre al G., Luigi, Gherardo e Orlando.
Non si hanno notizie precise sulla giovinezza e la formazione del G., il quale entrò ben presto nella vita pubblica svolgendovi ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] . nacque nel castello avito a San Salvatore di Collalto il 9 marzo 1681 da Vinciguerra [V] (1647-1719), figlio di Piero Orlando (1617-1665), e da Eleonora Teresa Taxis, il cui padre conte Ottavio era capo delle poste di Fiandra nello Stato veneto.
Fu ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] lei non aveva avuto figli. L'E. e la sorella Bradamante (sono da notare i nomi ispirati alle due figure femminili dell'Orlando furioso) erano quindi nate da una relazione extraconiugale. L'anno di nascita della E. non è noto, anche se è probabilmente ...
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Generale e letterato spagnolo (Lima 1809 - Madrid 1906). Comandante della piazza di Madrid nel 1848, fu nominato nel 1867 capitano generale della Catalogna, dove diresse quello stesso anno la repressione [...] da fedeltà verso l'originale, della Gerusalemme Liberata (1855), dei Lusiadas (1872), della Divina Commedia (1879) e dell'Orlando Furioso (1883). Pubblicò oltre a molte liriche una tragedia, Isara, e una commedia, Las gracias en la vejez (1883 ...
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PARATORE, Giuseppe
Alberto PIRONTI
Uomo politico e studioso di problemi finanziarî, nato a Palermo il 31 maggio 1877. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Napoli, perfezionò la sua preparazione [...] anni la carica di presidente della Commissione di finanza e tesoro. Fu sottosegretario alle Materie prime nel gabinetto Orlando, sottosegretario alle Colonie e ministro delle Poste rispettivamente nel primo e nel secondo gabinetto Nitti, ministro del ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...