FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] alle scene di battaglie in Francia e in Asia intermezzi, storie di amore e momenti comici. Un secondo tema, basato su Orlando e Astolfo, si intreccia al primo, presentando una serie di avventure, tragiche e comiche, accadute in Spagna e in Africa. L ...
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WERDER, Diederich von dem
Olga Gogala di Leesthal
Scrittore tedesco, nato a Werdershausen nel 1584, morto a Reinsdorf nel 1657. Oriundo da antica, nobile famiglia, fu educato a Kassel, allora uno dei [...] non corrispondeva alle regole di M. Opitz, ma se l'esteriore eleganza della forma ci guadagnò, il valore poetico ne riuscì diminuito. D. tradusse anche i primi 31 canti dell'Orlando Furioso (1632-36).
Bibl.: Witkowski, D. v. d. W., Lipsia 1887. ...
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Scrittrice inglese (n. Londra 1882 - m. suicida nel fiume Ouse 1941). Prestigiosa rappresentante del Bloomsbury Group, fu scrittrice, saggista e critica di forte personalità, che emerse anche nel suo impegno [...] dominante nelle opere narrative che seguirono: Jacob's room (1922; trad. it. 1950); Mrs. Dalloway (1925); To the lighthouse (1927); Orlando (1928; trad. it. 1933); The waves (1931; trad. it. 1956); The years (1937; trad. it. 1955); Between the acts ...
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NOBEL
. I Premi Nobel (XXIV, p. 867; App. I, p. 899). - Nel 1938 il premio per la fisica fu attribuito a Enrico Fermi (Roma, Università); quello per la chimica a Richard Kuhn (Heidelberg) che declinò [...] Ufficio internazionale Nansen per i rifugiati (Ginevra).
Nel 1939 il premio per la fisica fu attribuito a Ernest Orlando Lawrence (Berkeley, California University); quello per la chimica fu diviso fra A. F. Johann Butenandt (Berlino, Università), che ...
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Negli anni immediatamente precedenti la seconda Guerra mondiale la "Dante Alighieri" sviluppò notevolmente la propria organizzazione in Italia e all'estero, con circa un milione di iscritti. Il decennio [...] sono state rese elettive, senza alcuna differenza fra italiani e stranieri. È presidente, dal 1946, Vittorio Emanuele Orlando.
Scuole, corsi di lingua e di cultura, biblioteche, sale di lettura, manifestazioni artistiche e musicali, borse di ...
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Bibliotecario e patriota (Brescello 1797 - Londra 1879). Affiliato alla carboneria, fu esule a Lugano e Londra, dove fu assistente e direttore della biblioteca del British Museum. Negli stessi anni perorò [...] 'University College di Londra; operò per l'Italia, anche facendone conoscere la letteratura con edizioni dell'Orlando Furioso, dell'Orlando innamorato, dei Sonetti e canzoni di Boiardo (Londra 1835; edizione questa rarissima), e pubblicando Le prime ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] ; prese in moglie una Beatrice, da cui ebbe, tra altri figli, quel Pandolfo, che fu il più intimo amico dell'autore dell'Orlando Furioso. La fonte più ricca di notizie sull'A. è il suo carteggio con il Caligi, capitano di Reggio Emilia (Arch. di ...
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Studioso italiano di letteratura latina medievale (Roma 1868 - ivi 1935); allievo di E. Monaci nell'univ. di Roma, nella quale ricoprì (dal 1912), per incarico, la cattedra di letteratura latina medievale. [...] parte di un'opera più ampia lasciata incompiuta. Nel campo degli studî di letteratura italiana, dedicò particolari cure all'Orlando furioso, con la ristampa comparata delle prime tre edizioni (1516, 1521, 1532) rivedute dall'autore (3 voll., 1908-13 ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] Roncisvalle, in Studi in onore di Angelo Monteverdi, Modena 1959, pp. 207-241; M. Boni, Le prime imprese del conte Orlando di Ludovico Dulce e l'Aspramonte quattrocentesco in ottave, in Studi di varia umanità in onore di Francesco Flora, Milano 1963 ...
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Letterato e giurista (Padova 1500 - ivi 1588). Allievo di P. Pomponazzi, ricoprì a Padova importanti uffici e vi tenne la cattedra di logica (1520-23) e di filosofia (1525-28). Famoso in patria e fuori [...] in volgare, secondo le regole desunte dalla Poetica di Aristotele, e suscitò vivaci polemiche. Tra gli scritti dei suoi ultimi anni, accanto all'Apologia dei dialogi (1578), sono da ricordare i discorsi su Dante, sull'Eneide, sull'Orlando furioso. ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...