BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] e presidente a Milano del Comitato lombardo per la riscossa nazionale.
Il B. morì a Roma il 21 novembre 1932.
Bibl.: V. E. Orlando, rec. al n. 1 della Res mancipi e nec mancipi, in Archivio giuridico, XL (1888), pp. 408 ss.; S. Riccobono, P. B., in ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] successivo l'A. fu inserito nell'ufficio speciale di legislazione presso il gabinetto del guardasigilli L. Facta (governo Orlando), per poi essere nominato segretario particolare del ministro di Grazia e Giustizia L. Mortara (governo Nitti) e, infine ...
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Riserva di codice
Giuseppe Riccardi
L’introduzione del principio della riserva relativa di codice appare, nelle scelte del legislatore del 2018, un tentativo di razionalizzare il sistema penale, arginandone [...] , M., Dal codice penale, cit., 139, 142, 152.
10 Donini, M., L’art. 3 bis c.p. in cerca del disegno che la riforma Orlando ha forse immaginato, in Dir. pen. proc., 2018, n. 4, 431 ss.
11 In tal senso, con la consueta profondità di riflessione, Donini ...
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. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] in funzione l'ufficio di presidenza nell'intervallo delle Legislature - il Consiglio dei ministri invitò l'onorevole V. E. Orlando a riprendere le funzioni di presidente della Camera, da lui già tenute durante la XXV Legislatura sino al 25 giugno ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] del gabinetto.
In entrambi i casi mancò una decisa iniziativa del B.; egli comunicò il testo delle lettere di Cadorna a Orlando, che chiese una riunione del Consiglio dei ministri presente il capo di Stato Maggiore, ma mancò di agire nei confronti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] Volpicelli condividono l’idea per cui il diritto pubblico non è emanazione del Volksgeist ma è diritto dello Stato; tuttavia Orlando non supera la dicotomia tra Stato e società.
La concezione del diritto e dello Stato sostenuta da Volpicelli è chiara ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] restava entro l’alveo di un eclettismo che di per sé lo distanziava in modo sostanziale dall’approccio di Orlando. Scrisse chiaramente che solo «idee sempre più eclettiche» rispondevano meglio agli «ideali della scienza e alle prospettive della vita ...
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ABIGNENTE, Giovanni
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 30 ott. 1854, da Michele e da Serafina Autorino. Dedicatosi agli studi giuridici, esordì con un lavoro, rimasto inedito, su L'adozione [...] di Napoli. Diresse anche il Banco italiano di gestioni e liquidazioni. Fu in rapporti amichevoli con E. Gianturco, V. E. Orlando, F. P. Michetti, P. Mascagni.
Il 3 giugno 1900, battendo nettamente il suo competitore socialista E. De Marinis, fu ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] commerciale italiano nel secolo XIII, Torino 1930, pp. 121 s., 132 s.; Id., Notizie sulla sede di Genova della Gran Tavola di Orlando Bonsignori, in La Diana, VII (1933), pp. 110 s.; Id., I Rothschild del Dugento, in Bull. senese di storia patria, n ...
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La riforma dell'avocazione del Procuratore generale
Piero Gaeta
Con la l. n. 103/2017 (art. 1, co. 30) sono stati modificati gli artt. 407 e 412 c.p.p., così novellando presupposti e modalità dell’avocazione [...] e, solo in esito a tale giudizio, “dispone” l’avocazione). Infine, da ultimo, gli stessi lavori preparatori della riforma Orlando depongono per la non obbligatorietà, se è vero che l’ordine del giorno n. 53 approvato dalla Camera dei deputati nella ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...