ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] F. Brusati, del critico-autore F. Quadri, del mimo G. Cobelli, di L. Ronconi, reduce dai successi di un travolgente Orlando furioso, del pasolinide A. Giupponi. A cavallo delle polemiche originate dal fatto che, pur disponendo di un teatro come l ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] tenne la presidenza. Tornato nel Senato repubblicano come membro di diritto nel 1948, successe a Vittorio Emanuele Orlando nella presidenza della Federazione italiana della stampa e della Dante Alighieri. Fu anche presidente delle commissioni per la ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] un ciclo, portato a termine nel 1937, comprendente Il mito di Ferrara, articolato in una serie di scene ispirate all'Orlando furioso e alla Gerusalemme liberata, e ad altri episodi di origine mitologica e classica (Mito di Fetonte, Storia di Ugo ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] di questo contributo riesce evidente ne Il vecchio preferito (Firenze 1652; ristamp. in "Bibliotechina Grassoccia" [a cura di F. Orlando - G. Baccini], Firenze 1887, fasc. 4, pp. 73-95), insipida tiritera di una vecchia che si appresta a quarte ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] Società Rubattino (38 legni) con la concorrente palermitana Vincenzo Florio (43 legni), intermediari F. Crispi e G. Orlando, nonostante che l'opposizione avesse impegnato in parlamento una battaglia diretta ad impedire la costituzione di questo nuovo ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] questi attacchi e a questi tentativi antistatutari, il gruppo dei giolittiani, tra cui il C., oltre ad appoggiare il governo Orlando seguito alle dimissioni di Boselli, si adoperò per un ritorno di Giolitti a Roma e alla vita politica attiva, al fine ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] 1459. Da lei il F. ebbe: Giovanni Filippo; Gottardo, che dopo la morte del F. ne assunse il nome; Antonio Maria; Orlando; Ibleto; Franchetta, che sposò Pietro Fregoso e, dopo la morte di quest'ultimo, Ludovico Gonzaga; e Violante.
Fonti e Bibl.: A ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] de’ Medici, 86, fasc. 9).
Dopo il rientro a Firenze, nel 1755 Peruzzi compì un viaggio nel Mediterraneo sulla nave capitanata da Orlando Lippi. Partito dal porto di Livorno il venerdì 23 maggio 1755, vi fece ritorno il 29 agosto. Il giornale di bordo ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] un'avvenente fanciulla, Angelica appunto, ha ripristinato lo iusprimae noctis;nessuno osa contrastarlo finché non giunge un cavaliere, Orlando, che riesce a risvegliare per un momento gli spiriti assopiti della popolazione e a rovesciare il tiranno ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] i rapporti con il mondo della finanza. Il momento era propizio: tutti i grandi gruppi finanziari (Fiat, Pirelli, Monti, Orlando, Bonomi, ecc.) scontavano ancora, con gravi problemi di liquidità, gli effetti della crisi petrolifera e, a fronte di una ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...