Poeta (San Miniato 1767 - ivi 1847). Sacerdote, oltre a varie composizioni poetiche minori, scrisse il poemetto L'agricoltura (1795) e i due poemi in ottave Cadmo (1821) e Orlando Savio (1835). Tenace [...] e acceso classicista, nel proemio di una delle sue opere difese con accanimento la mitologia come elemento fondamentale di ogni vera poesia; nel 1822 pubblicò due discorsi sulla lingua italiana, nei quali ...
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Messina, Ignazio. – Avvocato e uomo politico italiano (n. Palermo 1964). Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza, nel 1988 ha fondato un gruppo giovanile vicino alle idee di L. Orlando, allora [...] sindaco di Palermo e nel 1991 è stato tra i fondatori del Movimento politico La Rete. Con questo movimento è stato eletto sindaco di Sciacca, carica alla quale è stato rieletto nel 1997 con una lista civica ...
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Letterato tedesco (Brema 1823 - ivi 1902); borgomastro della sua città a più riprese dal 1872 al 1887. Tradusse le opere complete di Byron (1864-65), varî drammi di Shakespeare, l'Orlando Furioso (1882), [...] la Divina Commedia (1888). Lasciò inoltre saggi (Essays, 1898-99; Aus den Tagen Bismarcks. Politic. Essays, post., 1909) e lettere (Briefe, post., 1922) ...
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Uomo politico italiano (Pinerolo 1861 - ivi 1930). Deputato giolittiano dal 1892, fu sottosegretario alla Giustizia, poi all'Interno (1903) e ministro delle Finanze (1913) con Giolitti, ministro della [...] Giustizia con Orlando (1919) e nuovamente delle Finanze con Giolitti (1921). Caduto il 16 febbr. 1922 il Gabinetto Bonomi, il 26 febbraio F. costituì un suo Gabinetto; battuto alla Camera il 19 luglio da una maggioranza antifascista, dopo una lunga ...
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Giurista italiano (Palermo 1875 - Roma 1947); ha insegnato diritto amministrativo e costituzionale nelle univ. di Camerino, di Modena, di Milano e di Roma. Insegnò anche diritto ecclesiastico e internazionale.
Fu [...] come istituzione e la teoria del pluralismo giuridico. Ha fatto parte della scuola italiana di diritto pubblico (v. Orlando, Vittorio Emanuele). Particolarmente nota la sua costruzione teorica dell’interesse legittimo.
Tra le sue opere: La teoria ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] una prima volta nel 1916-1917, una seconda nel 1920-1921.
Nel giugno 1916, con la formazione del gabinetto Boselli, Orlando assumeva il portafogli degli Interni, e chiamava il C. come capo di gabinetto. Il ministero "nazionale" di Boselli si muoveva ...
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Bibliotecario e patriota (Brescello 1797 - Londra 1879). Affiliato alla carboneria, fu esule a Lugano e Londra, dove fu assistente e direttore della biblioteca del British Museum. Negli stessi anni perorò [...] 'University College di Londra; operò per l'Italia, anche facendone conoscere la letteratura con edizioni dell'Orlando Furioso, dell'Orlando innamorato, dei Sonetti e canzoni di Boiardo (Londra 1835; edizione questa rarissima), e pubblicando Le prime ...
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Famiglia di tipografi e di librai attiva (1483-1606) a Trino di Monferrato e a Venezia. Il primo fu Bernardino, detto Stagnino, cui seguì Giovanni il Vecchio (m. 1540) che stampò a Trino, a Torino (Orlando [...] testi della letteratura italiana: 22 volte stampò le Rime del Petrarca, 8 volte il Decameron, 28 volte l'Orlando Furioso; pubblicò opere di scrittori contemporanei, libri spagnoli e traduzioni dallo spagnolo. Poi iniziò una Collana historica di ...
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Poligrafo (Venezia 1508 - ivi 1568). Lavorò al servizio dei Giolito per i quali tradusse, commentò, plagiò opere antiche e moderne; cinque commedie (Capitano, Fabrizio, Marito, Ragazzo, Ruffiano) e le [...] Prime imprese di Orlando rappresentano la parte migliore della sua vastissima produzione. Bembista nella lirica, scrisse rime, tragedie, poemetti mitologici e biblici, tradusse e imitò Virgilio, Ovidio, Catullo, Orazio, Cicérone, ecc. Notevoli, nel ...
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Uomo politico e giornalista italiano (Acqui 1856 - Roma 1929). Deputato dal 1886, senatore dal 1913, fu ministro delle Poste con F. Crispi (1893-96), degli Approvvigionamenti e consumi per pochi giorni [...] nel ministero Orlando (1919) e delle Terre liberate con L. Facta (14 marzo - 1º agosto 1922). Diresse dal 1897 al 1926 la Nuova Antologia. Socio corrispondente dei Lincei (1905). ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...