Giornalista (Liverpool 1884 - Orlando, Florida, 1957). Dal 1913 nella redazione parigina del New York Times, nel 1921 fu inviato in Russia, dove rimase una ventina d'anni, acquistandovi una notevole competenza [...] circa la politica e le condizioni sociali dell'URSS (The Kremlin and the people, 1942; Stalin and Co., 1949). Nel 1932 ebbe il premio Pulitzer per il migliore reportage ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] immigrata da Pola (via Chioggia) alla metà dell’XI secolo, dedita al grande commercio internazionale.
Il padre, Domenico, aveva conosciuto una rapida affermazione economica a Costantinopoli, dove si era ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] p. 71). Nei documenti viene definito orafo, ma le sue competenze spaziarono nel campo della scultura, dell'architettura e dell'ingegneria.
Si registra persino un'attività di bilicatore (equilibratore) ...
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Poeta (Palermo 1903 - Capo d'Orlando 1969); di nobile famiglia, cugino di G. Tomasi di Lampedusa, visse appartato, ma in ideale comunione con la poesia e le poetiche del decadentismo europeo, alle quali [...] s'ispirò nel rendere in versi, sotto ogni aspetto rari (Canti barocchi, 1956; Gioco a nascondere e Canti barocchi e altre liriche, in unico vol., 1960; Plumelia, 1967), la metafisica immedesimazione di ...
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Giornalista italiana (n. Capo d'Orlando, Messina, 1956). Ha iniziato la sua carriera come presentatrice, autrice e responsabile di programmi per ragazzi di Rai1, e dal 1989 al 1991 è stata autrice di Atlante, [...] programma di geografia economica e politica in seconda serata sulla stessa rete. Si è occupata a lungo di informazione economica al Tg3 e per sette anni è stata corrispondente da Bruxelles. Dal 2015 al ...
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Filantropo statunitense (Livingston Manor, New York, 1865 - Orlando 1955). Di religione metodista, fu presidente (1926-37) del comitato mondiale dell'YMCA (Young men's christian association) e del Consiglio [...] internazionale missionario (1921-42). Durante le due guerre mondiali si prodigò per migliorare le condizioni dei prigionieri di guerra. Nel 1946 ottenne, insieme a E. G. Balch, il premio Nobel per la pace ...
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ALBIZZI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Orlando di Albizzo e di Ghisola di Uberto de' Pazzi, fu il primo tra gli Albizzi ad essere eletto a cariche pubbliche (nel 1322 era ufficiale delle gabelle); [...] ebbe parte attiva nella vita politica di Firenze, ricoprendo uffici diversi in patria e nel dominio. Fu priore (1325, 1326) e gonfaloniere di giustizia (1339); la Repubblica lo inviò frequentemente in ...
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Musicista (Mühlhausen, Turingia, 1553 - Berlino 1611); allievo di Orlando di Lasso, fu poi maestro di cappella a Königsberg e a Berlino. Compose molta musica polivocale di genere sacro (per le chiese protestanti) [...] e profano ...
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Famiglia fiorentina, le cui origini risalgono a un Orlando di Bilicozzo, membro nel 1197 del consiglio del comune, e al suo bisnipote Gondo di Ricovero, menzionato in un documento del 1241. Ghibellini, [...] e perciò banditi più volte, i G. nella seconda metà del Trecento si divisero in due rami coi due figli di Simone: Salvestro, capostipite del ramo meno importante, e Lionardo, capostipite dell'altro ramo, ...
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Figlio (n. 1244 circa - m. 1263) di Amedeo IV conte di Savoia, gli successe nel 1253, sotto la tutela della madre Cecilia di Marsiglia fino al 1259. ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...