GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] intese segrete e sostenendo di essere stato "solo un esecutore della politica di gabinetto quale [gli] veniva tracciata dall'on. Orlando" (ibid., p. 538).
Piuttosto il G. si lamentò perché la scarsezza di risorse gli aveva tra l'altro impedito di ...
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Uomo politico e giornalista italiano (Milano 1869 - ivi 1939). Direttore nel 1898 dell'Osservatore cattolico di Milano, poi dell'Unione, trasformatasi nell'Italia, fu uno dei maggiori esponenti del cattolicesimo [...] e Chiesa. Deputato dal 1909, fu tra i fondatori del Partito popolare. Ministro delle Finanze con P. Boselli e V. E. Orlando (1916-19) e del Tesoro con G. Giolitti (1920-21), rimase alla Camera fino al 1924, irriducibile avversario del fascismo; dal ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] del suo debutto sulle scene, avvenuto nella stagione di carnevale 1774 al teatro Bonacossi di Ferrara ne Le pazzie di Orlando di P. Guglielmi, accanto ad Anna Morichelli, e ne L'innocente fortunata di G. Paisiello. Nella stagione estiva fu impegnato ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] -1919, Milano 1940, passim; F. Curato, La Conferenza della pace (1919-1920), II, I problemi italiani, Milano 1942, passim; V.E. Orlando, Memorie (1915-1919), a cura di R. Mosca, Milano 1960, ad ind.; A. Monticone, Nitti e la Grande Guerra (1914-1918 ...
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BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] -1700..., in Notes, III (1946), pp. 20 s., 260-266; Id., The Italian Madrigal, Princeton, N. J., 1949 (Indice, II, p. 874); W. Boetticher, Orlando di Lasso und seine Zeit 1532-1594, I, Kassel und Basel 1958, pp. 47, 61 e passim da p. 166 a p. 861; M ...
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Tipografo (n. Bologna, sec. 15º-16º), attivo a Treviso nel 1482, associato prima con Dionisio e poi con Domenico Bertocchi; nel 1483 era a Vicenza; dal 1484 a Venezia, con Bertocchi fino al 1486, poi da [...] solo. Nel 1495 introdusse la stampa a Scandiano, ove diede l'Historia Romana di Appiano nella trad. di P. C. Decembrio (1495), e l'Orlando Innamorato di Boiardo (1499); associato con G. Crivelli, diede anche il Timone del medesimo autore (1500). ...
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Scrittore spagnolo (n. Épila, Saragozza 1510 circa - m. 1570 circa), autore di un'opera precettistica, Diálogo de la verdadera honra militar (1556), e di un romanzo, Don Clarisel de las Flores y de Austrasia, [...] cavallereschi con reminiscenze di Boiardo e di Ariosto. Tra le altre opere: Cartas sobre la guerra de Alemania (1547) e le traduzioni dell'Orlando furioso (1549) e de Le Chevalier delivré, pubblicato col titolo Discurso de la vida humana (1555). ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] 94: ibid.).
Il L. morì a Roma il 6 maggio 1995.
Fonti e Bibl.: Morto a Roma G. L., in Il Mattino, 10 maggio 1995; R. Orlando, G. L., Roma 1952; N. Ponente, G. L., Roma 1955; E. Lavagnino, Storia dell'arte moderna, Torino 1956, s.v.; E. Battisti, G. L ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] , n. 910). L'ascesa del casato ai vertici della Chiesa sarebbe dovuta al fratello di Uguccione, il canonico Rinaldo d'Orlando, pievano di S. Innocenza.
Il M., già canonico prima del 1274 (Zdekauer), fu anch'egli presente nelle pacificazioni del 1280 ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] : si recava da lui a pranzo due volte la settimana e gli faceva visita anche più spesso quando c'erano novità. Con Orlando si incontrava tre o quattro volte al mese, al Comando supremo o a Roma, con lunghi colloqui che assicuravano unità d'azione ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...