MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] Il M. collaborò come esecutore - e forse anche come compositore - al balletto L'acquisto di Durindana ovvero La pazzia d'Orlando, fatto eseguire dal cardinale Francesco Barberini al palazzo delle Quattro Fontane nel 1638 (Id., 1979, p. 118). Nel 1640 ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] e la solida monografia giuridica su L'amministrazione ecclesiastica nel Trattato di diritto amministrativo a cura di V.E. Orlando [Milano 1912-20, in fascicoli], nonché una serie di lavori storici e di diritto canonico medievale). Chiamato a Sassari ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] attestanti la fama della sua scuola di humanitas, fra tutte l'inserimento del suo nome nell'edizione del 1532 dell'Orlando furioso ariostesco (XLVI, XV, v. 8). Fu infatti in un rapporto di sodalitas e stretta amicizia con il patrizio veneto ...
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WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] tra i sommi polifonisti nella generazione che si colloca tra la scomparsa di Josquin Després (1521) e il pieno rigoglio di Orlando di Lasso e Giovanni Pierluigi da Palestrina dopo la metà del secolo. Coltivò pressoché tutti i generi allora in uso, e ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] in favore dei contadini (9 luglio 1917). Nei mesi successivi alla fine del conflitto, il L. protestò contro il governo Orlando, e in particolare contro il ministro degli Esteri S. Sonnino, per la totale mancanza di considerazione in cui era stata ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] penultima di un gruppo di diciotto strofe che avrebbero dovuto far parte del proemio al capitolo XX del rifacimento dell'Orlando innamorato (strofe non pubblicate da P. Aretino nell'edizione postuma del 1545 per il loro sapore eterodosso e riesumate ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] (1697); molte con musica di Domenico Scarlatti: La Silvia (1710); Tolomeo ed Alessandro,ovvero la Corona disprezzata (1711); L'Orlando overo La Gelosa pazzia (1711); Tetide in Sciro (1712; replicato al teatro delle Grazie di Vicenza nel 1715 con ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] gradita al re di Sicilia se, malgrado le nuove benemerenze acquisite dall'ammiraglio sia a Cipro, sia a capo d'Orlando contro la rivolta del duca di Cammarata, legato a re Ladislao di Napoli, Martino il Giovane fu sempre riluttante a seguirne ...
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ZINGARELLI, Niccolò
(Nicola) Antonio
Andrea Malnati
– Nacque a Napoli (parrocchia di S. Arcangelo all’Arena) il 4 aprile 1752 da Riccardo Tota e da Teresa Ricci.
Il padre, tenore e maestro di canto, [...] esiti raggiunti nelle cantate da camera, spesso su versi di Dante (Inferno XXXIII, 1-89), Petrarca (Rerum vulgarium fragmenta, 302), Ariosto (Orlando furioso, I, 42) e Tasso (Gerusalemme liberata, II, 35-36; XII, 64-69, 96-97, 99; XVI, 56-60; XX, 131 ...
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MONALDESCHI DELLA CERVARA, Monaldo
Erminia Irace
– Nacque da Camillo di Luca (III) e da Costanza Monaldeschi «della Montagna» (esponente del medesimo ramo familiare del marito) tra il 1522 e il 1530, [...] conteneva anche tre composizioni di G. Pierluigi da Palestrina, e la prima edizione de Il terzo libro de madrigali di Orlando di Lasso.
Nel 1561, il musicista fiammingo Jacob van Kerle, maestro di cappella della cattedrale orvietana, dedicò al M. il ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...