LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] , et del re de Scythia fatte per amor de la figliola del re de Troia. Capitani de' Perse Rinaldo, e de' Scite Orlando; cose belle e nove. Con additione de le battaglie fatte per amor de la figlia del re Pancreto in Nabatea". L'addizione corrisponde ...
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TINNOLI, Giovanni.
Lorenzo Sacchini
– Nacque a Perugia nel 1529, presumibilmente nel mese di ottobre (Valeriani 1964-1965, p. 44, da Polione. Risulta sconosciuto il nome della madre.
Appartenente a [...] una nuova opera filosofica, i Compendiaria argumentandi methodus (Perugia, Petrucci).
Nel 1590 stampò gli Opuscola varia (Perugia, Orlando), in seguito riediti postumi a Venezia con il titolo di Viridarium philosophicum in varia opuscula distributum ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] quale il F. fu invitato a collaborare), Lirica (Bari 1924), Le Satire (Firenze 1933), Le "Rime" (Torino 1934), Orlando furioso (ibid. 1937). Frutto dei suoi interessi per la letteratura del Rinascimento sono anche le edizioni Novelle del Quattrocento ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] . L'E. fu anche l'autore dei disegni per Ettore Fieramosca o La disfida di Barletta di M. d'Azeglio (1889), Orlando innamorato di M. Boiardo (1893), Vita e amori di Torquato Tasso di V. Prinzivalli (1895) e infine delle vignette per IlCorriere ...
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ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] stemma in rame di Gregorio XIV, da collocarsi in Castel S. Angelo, ed anche nel 1592, quando fece causa ad un certo Orlando Landi, che si era appropriato di parte della cera che gli era servita per i modelli dei leoni dell'obelisco Vaticano. Secondo ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] continuò gli studi con il rabbino Mošeh Basola Della Rocca. È di questo periodo la traduzione in ebraico di due canti dell’Orlando Furioso (1583) e la composizione di un poema in onore del maestro Della Rocca (1584), segno della sua curiosità e della ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] di M. Rossi - F. Gioffredi Superbi, II, Firenze 2004, pp. 397-417; P. Morel, La figure de la magicienne de l'Orlando furioso à l'art florentin entre Cinquecento et Seicento, ibid., pp. 316-325; D. Frescobaldi - F. Solinas, I Frescobaldi. Una famiglia ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] delle Metamorfosi, che sarà anche alla base della storia autobiografica narrata dall'ospite di Rinaldo nel canto XLIII dell'Orlando furioso, ed offrirà indirettamente lo spunto per l'episodio centrale della Moscheta del Ruzzante. Del mito di Cefalo e ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] di misure punitive contro i socialisti.
La crisi politica dell'autunno 1917, concomitante con la sconfitta di Caporetto, portò Orlando alla presidenza del Consiglio e il B. assunse nel nuovo gabinetto il portafoglio dell'Assistenza militare e delle ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] scienza politica in Tocqueville, Ferrari e M., Milano 1996; M. Fotia, Il liberalismo incompiuto. G. M., Vittorio Emanuele Orlando, Santi Romano tra pensiero europeo e cultura meridionale, Milano 2001; Il realismo politico di G. M. Critica del sistema ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...