PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] che riceveva dal fratello Ignazio aiutava gli altri esuli in difficoltà; a sua volta ebbe spesso l’appoggio economico di Luigi Orlando, che già si stava affermando come industriale. A Genova entrò in stretto contatto con la nutrita schiera di esuli ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dimissioni del governo. Falliti i tentativi del De Nicola e dell'Orlando, il re rimandò il governo al giudizio del Parlamento. Il I. B., in Profili storici di Amendola,S acchi, Bissolati, B.,Orlando, Croce, Bologna 1953, pp. 65-74; L. Valiani, Il ...
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MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] davanti a Messina, la flotta angioina piazzò le tende presso la fiumara di Santo Stefano; il corpo di spedizione, comandato da Orlando d’Aragona, attaccò via terra, il M. bloccò dal mare, assediò la città e devastò i dintorni, ma fu costretto a ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] Alla Liberazione, il G. cercò invano di riprendere la direzione della Gazzetta del popolo e, ancora all'inizio del 1947, sollecitò Orlando perché lo aiutasse in quel senso. Nel frattempo collaborava con La Nuova Stampa di Torino e con il Corriere del ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] commerciale italiano nel secolo XIII, Torino 1930, pp. 121 s., 132 s.; Id., Notizie sulla sede di Genova della Gran Tavola di Orlando Bonsignori, in La Diana, VII (1933), pp. 110 s.; Id., I Rothschild del Dugento, in Bull. senese di storia patria, n ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] R. Don Francesco Dognazzi, seruitore dell'Altezza Serenissima di Mantoa (Venetia, Ricciardo Amadino). Nel 1619, alla morte di Orlando Santi (che nel' 1612 aveva sostituito C. Monteverdi nella carica di maestro di cappella della corte mantovana), fu ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] ; il precipitare degli avvenimenti sul fronte francese, la crisi ormai palese dell'Austria-Ungheria e l'insistenza di V. E. Orlando decisero Diaz e Badoglio ad attaccare.
La battaglia, che avrebbe preso il nome di Vittorio Venetos, iniziò il 24 ott ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] Milano 1928, e Id., L'intervento, Milano 1930; O. Malagodi, Conversazioni della guerra, I-II, Milano-Napoli 1960; V. E. Orlando, Memorie, Milano 1960 (altre indicazioni in Pieri, cit.). Per la figura del C., essenziali i volumi tratti dal diario di A ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] molta stima e lo fece lavorare soprattutto come medaglista. A Monaco l'A. sposò (15 maggio 1619) Regina, figlia del musicista Orlando di Lasso e vedova del pittore di corte Johann von Aachen; a Monaco sarebbe morto nel 1648 (o più probabilmente nel ...
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ANTINORI, Amerigo
Giuseppe Pansini
Nacque in Firenze il 13 ag. 1748 da Gaetano; studiò giurisprudenza sotto la guida del Lampredi e nel 1769 si laureò presso l'università di Pisa. Pietro Leopoldo lo [...] incarico del Senato, che in quel tempo governava il granducato in assenza del granduca, fece parte con Marco Covoni, Orlando Malavolti del Benino e Giuseppe Giunti di una commissione incaricata di punire coloro che avevano parteggiato per i Francesi ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...