Pittore, nacque a Genova nel 1502, morì nel 1607. Educato dal padre Agostino, pittore, subì l'influenza del Bonaccorsi. Affrescò numerose facciate di palazzî e si possono di lui ancora vedere le decorazioni murali del palazzo della prelettura, del palazzo Pallavicino, del palazzo Cicala (1542). Eseguì cartoni per l'arazziere brussellese Dionigi Martinez; decorò interni di palazzi (De Mari, Genova; ...
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Pittore. Nacque a Voltri, presso Genova, nel 1605, morì a Genova nel 1657. L'Ansaldo, del quale sposò poi una nipote, fu suo maestro. La sua arte è affine a quella dell'Assereto con la quale spesso si confonde per certe interpretazioni formali che derivano dall'Ansaldo, ma risulta meno incisiva nel disegno e nella pennellata, e meno espressiva nel colore. E più dolce e grazioso; il colorito è più dorato ...
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Nato a Gavi verso la metà del secolo XVIII, morto nel 1839. Fu educato alla scultura da N. Stefano Traverso, notevole scultore della fine del Settecento che conserva ancora nelle forme classiche tutta la grazia decorativa della scultura del secolo. Il C. fu presto accademico della Ligustica e acquistò meritata fama come uno dei più gustosi scultori neoclassici liguri. La sua attività si svolse specialmente ...
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RATTI, Carlo Giuseppe
Orlando Grosso
Pittore e scrittore d'arte, nato a Savona nel novembre del 1737, morto a Genova il 24 settembre 1795. È, dopo il Soprani, del quale fu il continuatore per la Vita [...] dei pittori, scultori ed architetti genovesi della fine del sec. XVII e del sec. XVIII, lo scrittore della storia dell'arte genovese. Non possiede, come storico e come critico, la serietà del metodo e ...
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SCORZA, Sinibaldo
Orlando Grosso
Pittore e incisore, nato a Voltaggio il 16 luglio 1589, morto a Genova il 5 aprile 1631. Fu avviato alla pittura dal Paggi che in quel tempo rappresentava nell'ambiente [...] artistico genovese l'espressione della modernità in contrasto con gli ultimi seguaci della scuola del Cambiaso. I pittori fiamminghi che soggiornarono in Genova, le opere fiamminghe e le stampe avevano, ...
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SEMINO, Antonio
Orlando Grosso
Pittore, nato a Genova forse nel 1485, morto nel 1554. Fu allievo di Ludovico Brea durante il soggiorno del maestro nizzardo a Genova, e collaboratore e compagno di Teramo [...] Piaggia. Visse nel periodo più eclettico dell'arte genovese, quando la prevalenza stilistica lombarda e fiamminga fu interrotta dalla personalità di Perin del Vaga e le varie influenze favorirono una produzione ...
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Pittore e incisore, nato a Genova nel 1590. morto ivi nel 1645. Imparò la pittura dallo zio Filippo Bertolotto e da Cesare Corte; seguì poi i Procaccini, G.B. Crespi e il Cerano, che conobbe a Milano, ove studiò e dipinse; l'influsso di questi maestri è evidente nei quadri che eseguì per varie città del Piemonte e della Lombardia e nei ritratti di illustri personaggi del suo tempo, alcuni dei quali ...
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Pittore. Nacque a Porto Maurizio nel 1644, morì a Genova nel 1726. Studiò con il Fiasella. Si recò poi a Parma ove osservò e copiò il Correggio. Si formò uno stile proprio correggesco e berniniano che precorse il civettuolo Settecento di altri paesi e che egli comunicò anche ad artisti suoi contemporanei di valore, quali gli scultori Schiaffino e lo stesso Domenico Piola. La sua maniera è nervosa, ...
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Pittore. Nacque ad Albaro, presso Genova, nel 1614, morì nel 1683. Allievo di G. A. De Ferrari, si recò a Venezia nel 1650 ed ultimò l'affresco che il Castello aveva lasciato incompiuto in S. Maria dello Zerbino. Nelle sue prime opere si notò la relazione con l'arte del maestro e con Valerio Castello; in quelle della maturità sussistono il ricordo dei due artisti e si osserva quella del Van Dyck e ...
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TAVELLA, Carlo Antonio
Orlando Grosso
Pittore, nato a Milano nel 1668, morì a Genova nel 1738. Allievo del pittore Giuseppe Merati e poi di G. Gruembroeck, il Solfarolo, dopo un lungo viaggio nelle [...] città dell'Emilia, a Firenze e a Livorno, si stabilì a Genova. Ritornato a Milano nel '95 subì l'influsso di Pietro Mulier detto il Tempesta. Strinse a Bergamo amicizia con il Ghislandi. Il suo secondo ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...