Poeta (Palermo 1903 - Capo d'Orlando 1969); di nobile famiglia, cugino di G. Tomasi di Lampedusa, visse appartato, ma in ideale comunione con la poesia e le poetiche del decadentismo europeo, alle quali [...] s'ispirò nel rendere in versi, sotto ogni aspetto rari (Canti barocchi, 1956; Gioco a nascondere e Canti barocchi e altre liriche, in unico vol., 1960; Plumelia, 1967), la metafisica immedesimazione di ...
Leggi Tutto
Giornalista italiana (n. Capo d'Orlando, Messina, 1956). Ha iniziato la sua carriera come presentatrice, autrice e responsabile di programmi per ragazzi di Rai1, e dal 1989 al 1991 è stata autrice di Atlante, [...] programma di geografia economica e politica in seconda serata sulla stessa rete. Si è occupata a lungo di informazione economica al Tg3 e per sette anni è stata corrispondente da Bruxelles. Dal 2015 al ...
Leggi Tutto
I riti speciali nella «riforma Orlando»
Katia La Regina
Pur trattandosi di una riforma in larga parte volta a cristallizzare soluzioni già emerse sul terreno operativo, è decisamente elevato il rischio [...] 3498.
9 Cass.pen., S.U., 21.6.2000, n. 16, in CED rv. n. 216246, Tammaro.
10 Spangher, G., La riforma Orlando della giustizia penale: prime riflessioni, in Dir. pen. cont. – Riv. trim., 2016, fasc. 1, 93.
11 Cfr., Bricchetti, R., Arginato il rischio ...
Leggi Tutto
Le chimere
Michele Boiani
Valerio Orlando
Nella mitologia greca, Chimera era un essere mostruoso con la testa di leone, il busto di capra e la parte posteriore di drago, mentre Minotauro era in parte [...] uomo, in parte toro. Nella mitologia romana, Fauno era in parte uomo, in parte capra. Tuttavia, mentre queste creature erano immaginarie e comunque legate ad aspetti metafisici e letterari della cultura ...
Leggi Tutto
Brandimarte e Fiordiligi Personaggi letterari dell'Orlando innamorato (1483-95) di M.M. Boiardo (1441-1494) e dell'Orlando furioso (1516) L. Ariosto (1474-1533). Le vicende del loro amore, serenamente [...] sensuali nel primo, hanno nel secondo conclusione tragica, in quanto Brandimarte, dopo il matrimonio con l'amata, muore combattendo contro gli ultimi campioni saraceni, e Fiordiligi muore anch'essa, di ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato a Genova nel 1610, morto a Mantova nel 1665. Pur avendo viaggiato lungamente per l'Italia, il C. può dirsi peculiarmente genovese tanto per l'iconografia quanto per il modo di comporre e per il colorito, ché la tavolozza accesa dello Strozzi e quella dalla dorata gamma fiamminga del De Ferrari di cui fu allievo, come lo fu del Paggi, rivivono nelle sue opere. La sua produzione ...
Leggi Tutto
ORLANDI, Ferdinando
Daniele Carnini
ORLANDI (Orland, Orlando), Ferdinando. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1774 (Gervasoni, 1812, p. 206, indica come anno il 1777). Forse fu fratello della cantante Caterina [...] canto corale, che funzionò per circa un anno. Nel 1837 Gregorio XVI lo insignì dello Speron d’oro.
Fedra, l’ultima opera di Orlandi, poesia di Luigi Romanelli, aveva visto la luce al teatro Nuovo di Padova per la fiera del 1820. Si trattava, a fronte ...
Leggi Tutto
Filantropo statunitense (Livingston Manor, New York, 1865 - Orlando 1955). Di religione metodista, fu presidente (1926-37) del comitato mondiale dell'YMCA (Young men's christian association) e del Consiglio [...] internazionale missionario (1921-42). Durante le due guerre mondiali si prodigò per migliorare le condizioni dei prigionieri di guerra. Nel 1946 ottenne, insieme a E. G. Balch, il premio Nobel per la pace ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Orlando di Albizzo e di Ghisola di Uberto de' Pazzi, fu il primo tra gli Albizzi ad essere eletto a cariche pubbliche (nel 1322 era ufficiale delle gabelle); [...] ebbe parte attiva nella vita politica di Firenze, ricoprendo uffici diversi in patria e nel dominio. Fu priore (1325, 1326) e gonfaloniere di giustizia (1339); la Repubblica lo inviò frequentemente in ...
Leggi Tutto
ORLANDI, Guido
Marco Grimaldi
ORLANDI, Guido. – Nato attorno al 1264 probabilmente a Firenze, identificabile con un figlio di Orlando di Guido di ser Orlando della famiglia magnatizia fiorentina dei [...] me prega debba essere considerato nel quadro di un’ampia tradizione di testi sulla natura d’amore (in un altro sonetto Orlandi chiede a Bonagiunta monaco di spiegare quale tipo di amore sia più potente; cfr. Più ch’amistate intera nulla vale), viene ...
Leggi Tutto
orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...