BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] Kamp, Bartolus de Saxoferrato (1313-1356). Leven-WerkenInvloed-Beteekenis,Amsterdarn 1936, pp. 125 S.; E. M. Meiiers, L'Université d'Orléans au XIIIe siècle. in Etudes d'histoire du droit, III, Leyde 1959,pp. 68-71; R. L. Feenstra, Bartolo dans les ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] in una direzione più indipendente sia dalla Francia, di cui si temevano le rivendicazioni della fazione vicina a Carlo d'Orléans, signore di Asti, sia da Venezia, vicino troppo potente per gli Sforza. Alla fine del 1455 la missione napoletana si ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Pietro di Pavia, il primo papa che cambi nome, Giovanni XIV (983-984). Sotto Giovanni XV (985-996), Arnolfo d'Orléans nel concilio di Verzy (991) proclama che l'indegnità morale dei papi rende del tutto ingiustificata la pretesa della chiesa di Roma ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] dei maggiori protagonisti della vicenda: Luigi XIV, il cardinale di Rohan, il Noailles, il cardinale d'Estrèes, l'Orléans.
La posizione del B. alla corte francese si era fatta intanto insostenibile: sgradito al reggente ed al Dubois, scarsamente ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, Milano 1925, I, 2, pp. 478, 850; E.M. Meijers, L'Université d'Orléans au XIIIe siècle, in Id., Études d'histoire du droit, III, Le droit romain au Moyen Âge, I, Leide 1959, p. 110; E. Cortese ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] con l'insegnamento di un allievo di Balduini, Guido de Cumis, passato da Bologna a Orléans dopo una divergenza con il grande Accursio (Meijers, 1959). E proprio a Orléans fiorirà nella seconda metà del sec. XIII la scuola di pensiero che, per merito ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] dalla Glossa accursiana in poi, dai giuristi italiani e - tramite Cino da Pistoia - dai due maggiori maestri della scuola di Orléans, Jacques de Révigny e Pierre de Belleperche.
La scuola dei commentatori trova in A., se non uno dei massimi esponenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] origini della scuola del commento: le 'additiones' all’apparato accursiano, e Tra 'analogia legis' e 'analogia iuris': Bologna contro Orléans, pp. 41-137 e 139-89).
A. Padoa Schioppa, France et Italie dans l’histoire du droit: greffes et osmoses ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] , che scriveva durante il conflitto tra Bonifacio VIII e Filippo, ma in sostanza resta fedele anche lui alla dottrina della scuola d'Orléans. E da lui un tempo ritenevo dipendessero Cino da Pistoia e Dante. Per Dante non c'è dubbio. Nella lettera VI ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] era stata scritta da Cino sotto il diretto influsso dei dialettici francesi conosciuti nel suo soggiomo giovanile alla scuola di Orléans, venivan segnati i canoni della nuova metodologia, cui si è alluso, nella esegesi dei testi degli iura civilia. B ...
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orleans
òrleans s. m. [dal fr. orléans ‹orleã′s›, che è dal nome della città di Orléans]. – Tipo di tessuto leggero, lucido, di cotone o misto di cotone e lana, usato soprattutto per la confezione di giacche da uomo.
orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...