PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] l’immagine che restituisce lo specchio, emblema della soglia e della conoscenza, spazio di comunicazione tra ambiente esterno e orizzonte interiore. Non c’è spazio, nella parabola di LaMotta, per la rinascita o la redenzione. Tutto è dolore, rottura ...
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Cinzia GalloVincenzo Consolo lettore di Dante«Revue des études dantesques», 7, 2023, pp. 120-138 Dottore di ricerca in Scienze letterarie e linguistiche, novecentista (Bontempelli, Calvino, Camilleri, [...] »: «il guardo fiso» (Nottetempo, casa per casa, p. 23); «guarderei presso e fiso» (Rime CIII, v. 76).«Guata»: «guata l’orizzonte» (Il sorriso dell’ignoto marinaio, p. 6); «1’acqua perigliosa e guata» (Inferno, canto I, v. 24).«immota»: «nell’immota ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] in cui rispondiamo – nelle pratiche e nelle rappresentazioni sociali – alla domanda su “come vivere insieme”.Nella premessa inquadri un orizzonte (il nostro) in cui la fruizione di narrazioni si pone come l’innesco di un’azione sociale che di solito ...
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Durante l’università, quando ero caporedattore di «Inchiostro» (una rivista universitaria), chiesi a un professore di letteratura se volesse fare il giudice per un concorso di racconti a tema. Lui mi rispose: [...] e cinematografica – sembra l’esposizione polemica di un io che è molteplice, che vede passato attivo e presente contemplativo nello stesso orizzonte di eventi, l’azione di Ramak e l’inazione di Vasta: «Io agisco. Come è stato già detto, il mio ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] di alcuni importanti complementi, offre l’opportunità di collocare questo trattato entro quel più vasto orizzonte testuale – europeo e non più solo rinascimentale – della querelle des femmes che, nel suo Postscript, Margaret L. King ha felicemente e ...
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Mario CorticelliLibro della natura e del continuoPerugia, Déclic Edizioni, 2024 Al critico militante – continuamente bersagliato da improbabili versificatori arcipersuasi di dover essere annoverati tra [...] ma delle reiterazioni magnetiche, avvolgenti, debitrici del primo Balestrini “combinatore”, in cui, anziché sedurre il lettore deferendo al suo orizzonte d’attesa, lo si contrasta in ogni modo e su ogni piano, facendo della poesia – parola del gran ...
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70 000 schede tutte autorialmente e minuziosamente battute a macchina. Scatole e scatoloni di foglietti con attestati, passi di romanzo, versi di poesie, brani di articoli giornalistici. E altri scatoloni [...] «sogno ragionevolissimo, irrealizzabile ma non irrealistico, di un index verborum omnium» sia pure riferibile a «un orizzonte linguistico limitato».Si tratta di una vera e propria Wunderkammer lessicografica, come lo stesso Sanguineti pare suggerire ...
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I lettori di romanzi si dividono in due categorie: coloro che amano una narrativa “godibile” e coloro che amano una narrativa di conoscenza. Nel primo caso la lettura è un passatempo piacevole, in cui [...] umane e la scena sembra riflettere un eterno presente astorico, ha cambiato il tradizionale quadro di riferimento, l’orizzonte si è ampliato, si sono intensificati gli scambi tra “alto” e “basso”. S’individuano alcuni caratteri che contraddistinguono ...
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Analizzando bene le motivazioni che hanno portato alla formazione di cognomi legati al territorio, cioè ai toponimi, alla geografia, al luogo di residenza, bisogna distinguere due grandi categorie.La prima [...] e antonomastici per la piccola comunità di riferimento; non più un concetto poco tangibile e scarsamente percepibile nel quotidiano orizzonte – per la comunità ospitante – quale l’origine, la provenienza o comunque il legame con un luogo più o meno ...
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Anche in Italia oggi esistono almeno due modi per descrivere il nostro passato. C'è la “Storia doc”, a denominazione di origine controllata, basata sulle fonti e sulla loro interpretazione da parte di [...] secolo in poi e non domina più il mondo, né sa più «offrirgli il suo tipico orientamento utopico-progressivo, il suo orizzonte di attesa». Scrive Benigno:Il moderno si è venuto rivelando, per così dire, invecchiato, e si è prolungato perciò nel ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...
Astronomia
La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto e pianeggiante, il cielo sembra toccare la terra o il mare, tanto più ampia quanto maggiore è l’altitudine del luogo dal quale si osserva.
Schematizzando...
orizzonte (orizzonta, in rima)
Giovanni Buti-Renzo Bertagni
L'o. è uno dei circoli fondamentali dei quali parla nel secondo capitolo del suo trattatello sulla Sfera il Sacrobosco (v.), uno dei testi astronomici di D.: l'equatore, lo zodiaco...