OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] carica di governatore generale dei Paesi Bassi spagnoli (che il duca d’Alba assunse nell’agosto 1567). L’orizzonte politico di Ottavio doveva rimanere essenzialmente italiano.
Nel governo dei ducati, si preoccupò particolarmente di incrementarne l ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] la Magnani (fu rilevata la mancanza della grande sinfonia del mare, della sua azione purificatrice), e Al di là dell'orizzonte;affidò a E. Fulchignoni la regia di Piccola città di T. Wilder in esclusiva romana, protagonista Elsa Merlini (l'atmosfera ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] segno dell’identità, non ci si sottraeva alla perdita momentanea della coscienza, viaggiando fuori dal sé. In questo orizzonte, un’importanza crescente veniva assegnata al coro, sempre più al centro dei laboratori preparatori, nel suo costituirsi ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] "ai giorni nostri",con una sagace apertura all'esigenza di saldare attualità cronologica e recupero problematico. Un vastissimo orizzonte: osservato, descritto con la migliore storiografia europea e americana di quegli anni, e con una mira costante ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] godimento fisico e intellettuale della bellezza, sulla base della tesi aristotelica dell’inseparabilità tra corpo e anima.
La varietà dell’orizzonte filosofico di Nifo – nel 1531 pubblicò il De auguriis (Bologna, Er. G. Benedetti) e nel 1534 il De re ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] a Firenze nel 1327. Per la stesura di questo libro Villani, che disponeva di moltissime informazioni, volle mantenere largo l’orizzonte geografico; ma a tratti sembra che il controllo della materia gli sfugga e che pure ai suoi occhi la narrazione ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] di Giarrizzo: una storia che coglieva altre vicende (storia sociale, artistica, economica, intellettuale) ma comprese sempre entro l’orizzonte politico. Tale, per esempio, fu il suo Vico, la politica e la storia (1981). Riconobbe l’elemento che ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] ) nel loro scorrere segnato da scandali, poteri occulti e da un mutato senso del vivere civile. In questo orizzonte che gli sembrava tetro, la parola leopardiana divenne per Binni sempre più vitale, un vero messaggio etico, altamente umano ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] a sì lunga tratta. Ma, avvegna dio che l’aria sempre appare alle nostre viste che intorno si congiunga il suo orizzonte con la terra, per questa così fatta apparenza mostrava dietro alla moltitudine de’ gonfaloni crescere, ed innanzi scemare i suoi ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] prima della istituzione dell'esposizione internazionale di Venezia, l'unico tentativo di aprire l'interesse della cultura italiana verso un orizzonte europeo. Il C. partecipò costantemente alle mostre dal 1888 al 1902.
Dal 1888 al 1895 c. il C. portò ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...