MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] giustizia che scaturisce dalla Rivoluzione come rottura della storia in grado di aprire a tutta l’umanità un nuovo orizzonte. Il richiamarsi alla Rivoluzione come sistema ha un valore pregnantemente ideologico, di approdo a una filosofia politica che ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] Antonino Serracapriola.
Alla morte dell’imperatrice Caterina l’ascesa al trono di suo figlio Paolo I, totalmente avverso all’orizzonte politico, estetico e culturale della madre, determinò la sfortuna di molti tra coloro che erano stati sulla cresta ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] signore di Piombino fu licenziato all'inizio del 1493, ma non per questo la situazione migliorò. Altre difficoltà si profilarono all'orizzonte (per es. il pericolo che i Senesi si accostassero al papa, il malumore dei cittadini verso i Fiorentini che ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] stabilizzato nell'Italia meridionale. Queste remore nell'arte di B. (corrispondenti per altro verso a un ristretto orizzonte culturale che si riflette nella materia del poema, sempre limitata alla cronaca cittadina anche quando particolari situazioni ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] campo della anatomia, anche comparata, e dell'embriologia, campi nei quali egli lavorò da pioniere aprendo un ampio orizzonte di sviluppo per queste discipline. Essi costituiscono il resto della sua produzione edita e spesso riedita quasi per intero ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] in parte in Sicilia, dove Rossellini aveva girato nel frattempo Idea di un’isola. Fondata una sua casa di produzione, Orizzonte 2000, portò a compimento La lotta: dodici puntate trasmesse nel 1971. Nel 1968, intanto, aveva girato in Tunisia le cinque ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] più discrete. Conciliare l'"honorem reguin" con l'"intuitu venerabilium Messanensium" non riuscì difficile a B., il cui orizzonte politico si circoscriveva nei limiti angusti di una decisa avversione agli Angioini e di un tenace lealismo verso ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] e di attività linguistiche, Università degli Studi, ed. ciclostilata, 1964-1965; Metodologia della critica d’arte: residuati crociati e nuovi orizzonti, in Uomini e idee, IX, (1967), 7-8, pp. 13-44; La mente vista da un cibernetico, Torino 1972; A ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] 'autore.
Quanto al D. saggista, i suoi studi ci servono più per seguirlo nei diversi interessi e delineare così il suo orizzonte culturale che per il loro effettivo valore critico. Quelli su Dante spesso sono solo un pretesto per parlare dell'arte in ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] carica di governatore generale dei Paesi Bassi spagnoli (che il duca d’Alba assunse nell’agosto 1567). L’orizzonte politico di Ottavio doveva rimanere essenzialmente italiano.
Nel governo dei ducati, si preoccupò particolarmente di incrementarne l ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...