FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] durò più di un anno ed ebbe termine solo con l'elezione al Consiglio dei dieci, nell'ottobre 1510, quando l'orizzonte politico della Repubblica si era alquanto rasserenato.
Il 16 giugno 1511 il F. passava intanto a nuove nozze con Chiara Morosini ...
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VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] . Vassalli, già in questa stagione, pur essendo assertore del principio di legalità, non racchiuse il diritto nell’orizzonte delle sole leggi statuali ed è il penalista che ragiona in modo più esaustivo nella dimensione costituzionale, oltre che ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] partenopeo non aveva avuto occasione di praticare e che, dopo le tele per Pozzuoli, sarebbe nuovamente uscito dal suo orizzonte produttivo.
I tre dipinti, il cui andamento stilistico non del tutto omogeneo in passato ha fatto fiorire variegate ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] vividezza dei modelli tosco-romani assimilati da M. nei decenni precedenti: a dimostrazione che il suo orizzonte stilistico non aveva conosciuto modifiche sostanziali col trasferimento napoletano, al più giungendo a contemplare le suggestioni della ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] (ibid. 1878).
Un nuovo interesse, destinato ad accompagnarlo per alcuni anni, si era intanto affacciato sul suo orizzonte critico, quello per Dante, affrontato dall'angolazione particolare della ricostruzione biografica, "non lasciando in piedi nulla ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] vicenda politica italiana: egli fu perciò polemico contro tutti i tentativi di dare al nuovo movimento un consapevole orizzonte teorico antiliberale, come quello elaborato da A. Rocco e dall'ala nazionalistica confluita nel fascismo ai primi del ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] , ancora una volta, l’assillo per il travagliato imporsi della questione femminile come tema cruciale della democrazia (e dell’orizzonte socialista) che colorava di sé sia le pagine introduttive al volume di Rina Macrelli su L’indegna schiavitù. Anna ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] un gigantesco caos in cui la borghesia (intesa più come malattia che come classe sociale) occupava l’intero orizzonte e delineava un’oscura ‘nuova preistoria’. Di fronte a un’integrazione progressiva del proletariato, Pasolini cercò un’alternativa ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] e orientamento dei suoi contenuti politici che nel fatto che la politicità o interpretazione e sentimento della "violenza storica" è orizzonte o muro […] che avvolge e perimetra qualsiasi contenuto, anche il più privato e apolitico, che su essa deve ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] dell’umanità parevano infatti trovare sistemazione nella categoria di panteismo, che a sua volta offriva la base per un orizzonte di tolleranza e socievolezza. Diceva «già compiute» opere che non pubblicò: sulla necessità per il «più ostinato Ateista ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...