MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] 1409 da Paolo de Camangerinis. Il Vat. lat. 3134 presenta una raccolta di testi interamente circoscrivibile all'interno dell’orizzonte privato del M., mentre il Vat. lat. 1680 raduna nell’insieme testi notevolmente impegnati a livello letterario, non ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] verificata ("depò si saperà la verità").
Anche se Roma occupa un posto centrale e tutto è visto da Roma, l'orizzonte si estende ripetutamente alle città dello Stato della Chiesa, talvolta anche alle grandi potenze italiane, sia pure a causa delle ...
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MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] ), società statunitense specializzata nella produzione di strumenti per la sicurezza nella lavorazione di prodotti pericolosi. L’orizzonte di riferimento condiviso all’interno dell’ICR era internazionale e comprendeva in particolare i paesi anglofoni ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] , dove entrò trionfalmente il 7 settembre.
Nel gennaio 1860 il re, conscio della bufera che si andava addensando all'orizzonte, aveva detto: "Se la rivoluzione scoppia, reprimerla con la forza, se si domina stabilire un governo forte ed energico ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] l’America; l’indigeno che, presentandosi ai naviganti, si definisce con sorprendente consapevolezza ‘selvaggio’); acclimatamenti all’orizzonte culturale del narratore (Colombo che chiede alla regina tre caravelle sul tipo delle imbarcazioni che ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] tradizione giurisdizionalistica, ma la volontà di secolarizzare lo Stato, nel quale la Chiesa non avesse ruolo politico. Era un orizzonte europeo, illuminista, che nella Compagnia di Gesù trovò il simbolo e il nemico per tale lotta. A Napoli Tanucci ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] e selettiva degli eventi, in cui il F. appare nient'altro che una comparsa del tutto occasionale sul teleologico orizzonte del complemento della prima edizione delle Vite. Dal confronto con altre serie documentarie sappiamo tuttavia che il F. era ...
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RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] durò fino al 1853, e in cui si insinuò un sentimento per Giovanni e una conseguente gelosia per Cornelia. Nell’orizzonte di Giovanni dovette a quel punto entrare la possibilità di ricevere un incarico diplomatico, cui evidentemente ambiva e che il ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] , padre e figlia. Il Giornale continuava il precedente, soltanto ritoccandone la struttura in vista di un allargamento dell'orizzonte culturale e del fronte dei collaboratori.
Tra i primi ricomparirà il Fortis e nel corso di qualche anno troveremo ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] oggetto di confronto tra le forze politiche. Costituì però "uno dei primi segnali importanti" dell'emergere, all'orizzonte del sistema politico italiano, del difficile scoglio delle riforme istituzionali (Baldassarre - Mezzanotte, p. 204). La tipica ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...