MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] ai suoi occhi, un caso isolato, ma piuttosto un episodio (per quanto grave) da iscrivere entro un comune orizzonte europeo ovunque minacciato dall'avvento di una medesima "democrazia aritmetica" e da una generale instabilità istituzionale. La stessa ...
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NEGRI, Gaetano
Marco Soresina
NEGRI, Gaetano. – Nacque a Milano l’11 luglio 1838, secondogenito di Luigi e di Giulia Vassalli, da una ricca famiglia della borghesia terriera dell’Abbiatense (tra Magenta [...] e anacronismi condotti però con una prosa coinvolgente, di alta divulgazione, che piacque al pubblico. Il suo orizzonte filosofico era improntato a un disincantato agnosticismo, che si nutriva della positiva fiducia nelle scienze ma non rinnegava ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] delle occasioni di dibattito estetico a un rapporto con Montana quasi esclusivo, la L. trovava gratificazione nell'orizzonte di una vita riservata, scandita dal ritmo quotidiano del lavoro e dalle relazioni con selezionate amicizie.
Nel ...
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SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] studenti erano stimolati a disegnare lo spazio come opera aperta, come luogo di coinvolgimento dell’utente, con un orizzonte aperto alle arti figurative e alla produzione industriale. Savioli contribuì a produrre il terreno fertile che diede vita ai ...
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PROCACCI, Giuliano
Luciano Marrocu
PROCACCI, Giuliano. – Nacque ad Assisi il 20 dicembre 1926, unico figlio di Virgilio e Maria (Flora) Probati.
Un anno dopo la sua nascita, i genitori si trasferirono [...] cura di L. Sestan, Roma 1988, pp. 35-83), riprendeva l’idea che la ‘coesistenza pacifica’ non fosse estranea all’orizzonte ereditato dagli anni Trenta. Una rottura concettuale si sarebbe avuta – a suo dire – solo con Andrej Sacharov, per il quale il ...
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REPACI, Leonida
Santino Salerno
RÉPACI, Leonida. – Nacque a Palmi (Reggio Calabria), ultimo di dieci figli, il 5 aprile 1898 da Antonino, imprenditore edile, e da Maria Parisi. A circa un anno rimase [...] fu inframmezzata da opere in versi e da saggi, alcuni dei quali riguardanti la Calabria che non uscì mai dall’orizzonte sentimentale e politico di Répaci.
Negli ultimi anni di vita si dedicò alla pittura prediligendo tematiche erotiche. Morì a Marina ...
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ORLANDI, Ferdinando
Daniele Carnini
ORLANDI (Orland, Orlando), Ferdinando. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1774 (Gervasoni, 1812, p. 206, indica come anno il 1777). Forse fu fratello della cantante Caterina [...] Angelo Anelli, 2 maggio 1812); in settembre-ottobre La pietra del paragone di Rossini ridefinì in un sol tratto l’orizzonte dell’opera comica. Il luogo comune storiografico (cfr. Fétis, 1867, p. 375; Florimo, 1882) secondo cui Orlandi avrebbe smesso ...
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VALLANTE, Bartolomeo detto Catena
Irene Fosi
– Nacque verso il 1550 a Monte San Giovanni, vicino a Sora, nella Campagna e Marittima, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri.
Le notizie biografiche [...] di L. Faggion - L. Verdon, Aix-en-Provence 2012, pp. 131 s.; A. Prosperi, Delitto e perdono. La pena di morte nell’orizzonte mentale dell’Europa cristiana. XIV-XVIII secolo, Torino 2013, ad ind.; R. Zapperi, Alle Wege führen nach Rom: Die ewige Stadt ...
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VIGO, Francesco
Luca Brogioni
VIGO, Francesco. – Nacque a Livorno il 10 giugno 1818, primo figlio di Pietro, legnaiolo, e di Antonia Bonavitana, ricamatrice.
Crebbe nella zona popolare del centro e [...] per la pubblicazione della selezione delle Poesie di Monti (1885).
Nonostante ciò, le difficoltà si andarono profilando all’orizzonte dell’azienda tipografico-editoriale. Dopo l’abolizione del porto franco, alla fine degli anni Sessanta Livorno entrò ...
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STEFANI, Bruno
Giulia Della Torre
STEFANI, Bruno. – Nacque a Forlì l’11 gennaio 1901 da Zaira Fuzzi, sarta e da Francesco, calzolaio.
Sin da giovane fece pratica come fotografo presso alcuni studi della [...] dalle maglie della committenza: alle foto di sapore pittorialista scattate con l’obiettivo flou del 13×18, in cui la linea dell’orizzonte è a metà dell’immagine, seguono quelle degli anni Trenta in cui il punto di vista si solleva e la città e la ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...