BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] , come nella prima, bensì completamente eliminato per cui, dal punto di vista diagonale dello spettatore, il vasto orizzonte del dipinto coincideva con quello degli edifici reali. Dalla descrizione dei pannelli fatta dal Manetti risulta evidente che ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] ‘ircocervi’).
Negli anni della transizione (1943-46) fu il personalismo a costituire per il giovane filosofo torinese l’orizzonte filosofico unificante del programma azionista. Nella prolusione di Padova del 1946, dedicata a La persona e lo Stato ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] fatalmente nel solco sperimentale di Gadda e Pasolini, di D’Arrigo e Mastronardi, anche. Non era ancora apparso all’orizzonte il Gruppo ’63, dal quale in ogni caso mi avrebbe tenuto ben lontano un forte senso di appartenenza alla tradizione ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] in ambito tedesco a quest’epoca) della prospettiva rinascimentale italiana, basata sul punto di fuga, la linea d’orizzonte, le rette convergenti, anche se non senza qualche approssimazione. Italiani risultano poi i colori già veneti, l’interesse ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] corruzione, quasi a voler innescare un'ultima riscossa morale a fronte delle violazioni della legalità che si profilavano all'orizzonte e ad affermare l'insopprimibile diritto alla libertà di stampa: e va ricordato che la sua iniziativa ebbe effetto ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] di Giacobbe) sulla volta e una Madonna in trono e santi su una delle lunette. Tali lavori manifestano un orizzonte di riferimenti figurativi riconducibile all’area toscana, soprattutto per ciò che concerne la costruzione degli spazi, e mostrano varie ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] contemporanei, compreso il Carmignani, da cui aveva attinto non pochi concetti, ma al quale rimase ignoto un tale orizzonte.
A questa concezione il C. era giunto attraverso un itinerario culturale e ideologico, non privo neppure di significative ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] adozione critica e originale delle prospettive della nuova storiografia e delle scienze umane. In L’attore, le sue fonti e i suoi orizzonti (in Teatro e Storia, 1989, 7, pp. 199-214, ora in Pensare l’attore, cit., pp. 79-90) propose di considerare ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] di grandi personalità politiche e letterarie ai quadri comparativi di società diverse – che gli consentì di ampliare gli orizzonti del linguaggio giornalistico, attraverso una costante contaminazione di stili e di contenuti, con esiti ed effetti nel ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] la scienza commercialistica in "autonomisti" e "fusionisti", il F. tornerà con un penetrante e persuasivo giro d'orizzonte dei profili più discussi della questione (Revisione del codice e autonomia del diritto commerciale, cit.), insistendo ancora ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...