VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] Analisi di vari significati delle parole poesia e poetico (Milano 1838) e Pensieri sullo stile (Milano 1838).
A un orizzonte scopertamente confessionale sono da ricondurre le altre opere cui lavorò nell’ultimo periodo di vita: le Litanie su diversi ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] recente la sua opera è stata rivalutata come coerente per quanto multiforme ricerca di sintesi tra arte e tecnica, in un orizzonte di impegno rigoroso, civile, semplice e aperto.
Fonti e Bibl.: G. Pizzigoni, Idee sulla prospettiva, Bergamo 1932; Id ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] a concretare questo tipo di polemica, per aspra che fosse, con un'esperienza tale da limitare l'orizzonte dell'egemonia bembiana, tanto che l'Augurelli poteva replicare in favore della scuola petrarchistica semplicemente rimproverando all'amico ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] dell'analisi filologico-linguistica non era nel C. fine a se stessa, ma si legava da un lato a un più ampio orizzonte storico e filosofico ("non meramente personale" giudicò il D'Ovidio il rapporto con il Villari) e, d'altro lato, all'attenzione per ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] anni dopo non doveva più "avere nessuna utilità" (C.I.L., VI, 1, p. LXVI), e rimaneva comunque espressione di un orizzonte culturale assai stretto.
Il C. morì a Velletri il 22 nov. 1839.
Il 12 dicembre la Pontificia Accademia decideva di pubblicarne ...
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MORTARA, Marco
Marco Cassuto Morselli
MORTARA, Marco (Mordekhai). – Nacque a Viadana, presso Mantova, il 7 maggio 1815, da Giuseppe, possidente mantovano, e da Allegra d’Italia.
Viadana era una piccola [...] la militante sono strumento provvidenziale del processo dell’umanità» (p. 85). Il saggio si conclude in un orizzonte multireligioso di fraternità universale: «Poiché la libera parola è oggimai concessa a tutti, discutiamo ma non dimentichiamo giammai ...
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MIRIMAO, Guido
Francesco Santaniello
– Nacque a Papigno (frazione di Terni) il 1° febbr. 1909, da Alfredo, dipendente delle Regie Ferrovie, e da Domenica Moretti, commerciante. Il padre avviò una piccola [...] il cielo, con i colori dei vari momenti del giorno, sovrasta e schiaccia i paesaggi, ridotti a sottili strisce d’orizzonte. Nella Terra, il M. invertì i termini; pertanto è il cielo ad assottigliarsi sopra i predominanti profili paesaggistici. Nell ...
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RAFFO, Giuseppe Maria
Fiorenzo Toso
RAFFO, Giuseppe Maria. – Secondo le tradizioni familiari il padre, Giambattista (1747-1823), nativo di Chiavari (vicino a Genova), fu rapito nel 1770 dai corsari [...] dei propri affari. La diaspora familiare, l’avvento del protettorato francese, il radicalizzarsi dei nazionalismi e lo stesso orizzonte transnazionale in cui Raffo si mosse hanno poi contribuito a eclissare la memoria di questa figura che ebbe un ...
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MERELLO, Luigi
Roberto Tolaini
– Nacque a Zoagli, nella Riviera Ligure di Levante, presso Rapallo, il 12 marzo 1849 da Matteo Gaetano, marinaio, e Angela Denegri, tessitrice di seta.
Dopo aver compiuto [...] di qualità nella dimensione operativa del Banco, poiché inserì l’istituto in una rete di relazioni che travalicò l’orizzonte locale. In particolare fu rilevante il coinvolgimento del Banco nel settore molitorio, soprattutto a partire dal 1910, con ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] , come l'egloga e l'idillio, su cui si era venuto concentrando il gusto delle poetiche tardorinascimentali.
In un orizzonte siffatto, limitato dalla scuola e impreziosito, per lunga estenuazione di motivi ispiratori, dalla sola perizia tecnica, il C ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...