BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] Venezia di G. Adami e G. Gentilomo e Il piccolo alpino di O Biancoli (parte del soldato Brustolon); nel 1941 nell'Orizzonte dipinto di G. Salvini; nel 1943 in Canal Grande diA. Robilant (parte di Menego), collaborando alla regia, e in Dagli Appennini ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] del D. inviata da Pisa al Magnifico, presumibilmente egli era uno dei membri residenti in questa città.
Il 6 maggio 1468, profilandosi all'orizzonte una guerra contro il papa, furono creati i Dieci di balia, di cui il D. fu uno dei membri. Il 30 apr ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] , nella disinvolta politica estera di G., il tentativo, momentaneamente riuscito, di scollare il Principato beneventano dall'orizzonte piatto di un'alleanza con la Corona franca, alleanza che sarebbe comunque stata senza speranze di autonomia ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] si concretizza rapidamente sul giovane Fortunio, per il quale Maddalena già prova interesse). A partire da un orizzonte che schiva problematiche filosofiche impegnative e fonda l'autorità sull'esperienza (Coppina illustra una condotta che essa ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] cui, annessa Treviso, la logica politica della dinastia e le sue strategie finanziarie oltrepassarono l'orizzonte municipale, alterando gli equilibri costitutivi dell'originario binomio signori-Comunità cittadina. Questa circostanza, infatti, induce ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] , come testimonia la concretezza delle rime per una Selvaggia della famiglia dei Buonamici, cogliendo nel quieto e ristretto orizzonte culturale e mondano pratese quell'opportunità di affermarsi che l'ostico ambiente romano gli aveva negato. Sono di ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] tra le fonti del Battista il Tabernacolo dei linaioli del Beato Angelico (Firenze, Museo di S. Marco). Lo stesso orizzonte stilistico, situato tra gli affreschi del Carmine e le opere dell'Angelico, è altresì rilevabile nella predella, in cui sono ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] che, nonostante questo insieme di opere presenti un'omogeneità stilistica facilmente riconducibile a un unico autore, il suo orizzonte figurativo non pare confrontabile in modo sempre significativo con la maniera delle pale d'altare autografe del M ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] presidente della Intersind, l'associazione sindacale del padronato pubblico.
Nel 1961, quando incominciava a profilarsi all'orizzonte la nazionalizzazione del comparto elettrico e l'ipotesi per le partecipazioni statali di reinvestire nel settore ...
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MATRAINI, Chiara
Giovanna Rabitti
– Nacque a Lucca il 4 giugno 1515 da Benedetto e da Agata Serantoni. L’anno successivo rimase orfana del padre e fu affidata alla tutela dello zio paterno Rodolfo.
La [...] , in parte per le traversie personali cui la M. andò incontro, in parte forse per una non perfetta rispondenza dell’orizzonte cittadino ai suoi sforzi, se non pure per l’incrinatura dei rapporti con Domenichi, come fa supporre l’assenza della M ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...