CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] . Quella che egli ci presenta è la vita degli uomini, il loro esistere di cittadini, il loro costituirsi in comunità, l'orizzonte dei loro interessi, la coscienza della eccezionalità della natura urbana di Venezia e del suo rapporto con il mare. Il C ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] metodologico. Era infatti conforme ai principi del D. rifuggire accuratamente da qualunque sistema che lo costringesse in un orizzonte limitato, che non gli consentisse di dialogare liberamente con i suoi poeti: "per creare una critica nuova, non ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] laico e socialista fondata sui diritti civili per l’alternativa al moderatismo democristiano.
La Rosa nel pugno e l'orizzonte di un ‘Mitterrand italiano’
Il percorso istituzionale di Pannella fu lungo e variegato nelle assemblee elettive locali ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] 1882) il F. ridusse le parti dialogate, proponendo un impasto dialettale più schiarito. Immutati restavano, invece, l'orizzonte e il punto di vista di Neri - F., perfettamente sovrapponibili oltretutto a quelli configurati nelle composizioni poetiche ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] conciliare il vecchio regime liberale monarchico, che aveva scientemente escluso l’approdo democratico pluralista dal suo orizzonte, con il regime totalitario, accettato proprio perché aveva evitato gli effetti ritenuti dirompenti del pluralismo ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] , e per essere un dipinto di storia che coniugava istanze realistiche, si poneva come novità assoluta nell’orizzonte artistico contemporaneo, in anticipo di qualche decennio sulle tendenze realistiche della pittura veneziana degli anni Ottanta, certo ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] turrite, riferibile a un modello di scuola di Gassel; e, nell'affollato Giudizio di Paride del 1555, aggiungere all'orizzonte una città costiera dalle sembianze nordiche, che si ritrova in numerosi esempi fiamminghi (Salsi, 1991, p. 4).
Secondo le ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] giraldiano, in cui la lezione senecana dilata la scrittura tragica fra un mondo animato da furie e ombre e un orizzonte languidamente esotico. Il testo, rimaneggiato a lungo dall'autore, fu edito a Venezia nel 1573 sotto gli auspici di Alessandra ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] lunari i quali, "colpendo" le acque marine, ne provocano l'innalzamento. Perciò, quanto più la Luna salirà sull'orizzonte, "tanto più al dirimpetto co' suoi raggi, profondandosi nell'acqua, le ferirà" obbligandole così gradualmente a gonfiarsi: un ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] della convive a civile.
Secondo il pensiero del D., la stampa cattolica aveva il compito di non "circoscrivere l'orizzonte onde guarda come da un osservatorio, quanto illuminarlo tutto alla calda fiamma della fede" (G. Dalla Torre, I caratteri ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...