CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] suo maestro G. Busi (Bologna 1871). Tornato in patria dopo alcuni viaggi all'estero che gli permisero di ampliare il suo orizzonte culturale, il C. fu uno dei protagonisti della rinascita strumentale che si svolse a Bologna negli ultimi vent'anni del ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] il senso della filosofia è dato dalla sua funzione metodica, e quindi non dalla filosofia ci si deve attendere un orizzonte di valori e una proposta di comportamento pratico, questa posizione di pensiero diviene anche un'apertura estrema al mondo ...
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MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Lorena
Stefano Tabacchi
MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Lorena. – Nacque a Cavriana, presso Mantova, il 2 ott. 1591, quarta dei sei figli di Vincenzo I Gonzaga, duca [...] che la raffigurano adolescente. All’inizio del 1605 si cominciò a pensare a un suo possibile matrimonio e dopo un breve giro d’orizzonte, la scelta si indirizzò verso Enrico di Vaudémont, duca di Bar ed erede al trono del Ducato di Lorena, in seguito ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] prodottosi nel primo ventennio del XVII secolo, in cui egli fu attivo. Il limite aristotelico-tolemaico del suo orizzonte scientifico impedì che i suoi rapporti di buona amicizia con Galilei, contratti durante il soggiorno di quest'ultimo allo ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] ha da sempre riconosciuto, forse con enfasi eccessiva, l'alta qualità esecutiva; esso è collocabile facilmente nell'orizzonte della pittura veneziana del primo decennio del XVI secolo, gravitante attorno a Giovanni Bellini, al fenomeno del cosiddetto ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] l'incontro con il socialismo libertario, molto diffuso a Pisa e nella Lunigiana. Sempre durante il soggiorno pisano il suo orizzonte teorico si arricchiva con la lettura del Materialismo storico di A. Labriola e dell'Estetica di B. Croce.
Il ritorno ...
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TESTA, Armando
Massimiliano Panarari
TESTA, Armando. – Nacque a Torino il 23 marzo 1917, da Amadio e da Lucia Teresa Sarzotto, di professione portinai di una fabbrica.
Dopo la morte del padre si ritrovò, [...] D’Errico, che lì insegnava, lo fece appassionare all’arte contemporanea (un interesse destinato a marcare profondamente il suo orizzonte professionale negli anni a venire). Nel 1937, conseguì la prima vittoria in un concorso, con la preparazione di ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] propensione per la musica e la pittura; in alcuni viaggi all'estero ebbe inoltre occasione di ampliare il proprio orizzonte culturale.
Proseguita la sua formazione umanistica e letteraria sotto la direzione dei padri gesuiti, conseguì a diciotto anni ...
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VERGNANINI, Antonio
Alberto Malfitano
VERGNANINI, Antonio. – Nacque il 16 maggio 1861 a Reggio Emilia, da una famiglia benestante. Conclusi gli studi liceali s’iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università [...] fogli progressisti o socialisti locali: dapprima L’Ape e Lo Scamiciato, poi La Mosca e Il Nuovo Comune. Diresse L’Orizzonte e fu tra i promotori del Punto nero, fondato nel 1894 da Olindo Malagodi e considerato il primo quotidiano socialista italiano ...
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MISSORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque a Mosca l’11 giugno 1829 da Gregorio e da Agnese Torriani.
La famiglia, di origini bolognesi, si trasferì presto a Milano, dove nel 1848 il M. ebbe le sue prime [...] : se al primo si legò sempre la dimensione dell’azione, quello repubblicano rimase per tutta la sua vita l’orizzonte ideale cui si mantenne fedele.
Dopo le vicende del biennio rivoluzionario, gli avvenimenti del 1859 gli consentirono di tradurre ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...