Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] pretuzio, tra il Pescara o il Saline e il Tronto, che, del resto, è da taluni ritenuto pienamente rientrante nell’orizzonte culturale “piceno”) hanno fatto, anzi, parlare al proposito di una vera e propria koinè culturale esistente tra i due ambiti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Machiavelli nel De principatibus stigmatizza la trattatistica quattrocentesca sul principato, [...] dimensione dell’agire politico, e dunque la storia tutta, sono visti come un autonomo campo di forze conflittuali, l’orizzonte della “verità fattuale”, in cui la religione è subordinata e funzionale alla sovranità, e l’ordine politico, interpretato ...
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cielo e costellazioni
Lara Albanese
Disegni fra le stelle
Da sempre gli abitanti del nostro pianeta collocano in cielo i propri sogni, le proprie aspirazioni, i propri miti e le proprie leggende. Anticamente [...] cielo dall'Italia sono circumpolari l'Orsa Maggiore, l'Orsa Minore, Cassiopea, Cepheus, Drago e Giraffa che, alte o basse sull'orizzonte, si possono vedere in qualsiasi sera dell'anno e a qualunque ora.
Orsa Maggiore e Grande Carro
L'Orsa Maggiore è ...
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MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] 1890 una Associazione degli elettori cattolici, per guidare l’approccio degli intransigenti alle elezioni amministrative, primo orizzonte del suo impegno. Al Congresso nazionale cattolico di Genova del 1892 il M. riferì sull’organizzazione elettorale ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] consueti riecheggiamenti della poesia di E.A. Poe. Proprio dalla rivalutazione-acclimatazione dello scrittore americano nel nuovo orizzonte culturale propugnato dai "vitanuovisti" prese le mosse l'attività di critico militante svolta dal G., che ben ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] '21 si sarebbe avvalsa di illustri nomi stranieri (basti citare A. Thibaudet per la letteratura francese) per giri di orizzonte chiari ed esaurienti ad illustrare le tendenze letterarie nei vari paesi e per numerose versioni di poesie e novelle nelle ...
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Saturno
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Secondo il mito greco, Cronos, figlio di Urano e di Gea, aveva cacciato il padre (l'avrebbe anche evirato) impadronendosi della signoria del [...] 18), proprietà che ha in comune con la Luna. Questo spiega perché le notti sono tanto più fredde se S. è al di sopra dell'orizzonte (Pg XIX 3). Ed è appunto quanto avviene durante il viaggio di D.: in questa data infatti S. si trova nel 20° del Leone ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] la lezione heideggeriana portava il G. a rivendicare la prospettiva di ciò che rende possibile valori e significati, cioè dell'orizzonte o dell'"apertura" originaria in cui fanno la loro comparsa il mondo e gli esseri umani (Heidegger e il problema ...
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VIVARA
S. Tusa
M. Marazzi
È la più piccola delle isole flegree (oggi unita a Procida grazie a un ponte costruito per il passaggio dell'Acquedotto Campano), che ha restituito importanti testimonianze [...] Mezzogiorno. Alcuni frammenti (fra cui esempî di forme chiuse con decorazione matt painted bicroma) attribuibili a questo orizzonte provengono anche dagli strati di accumulo soprastanti ai livelli insediamentali della Punta d'Alaca.
2) Dai livelli ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] sulle prime fu definita mutua inter christianos tolerantia (e che, per ragioni in quel momento evidenti, escludeva pertanto da tale orizzonte in linea teorica i non cristiani, ma praticamente il turco), fu quella dei campi di battaglia e delle stragi ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...