iperidentitario
(iper-identitario), agg. Eccessivamente connotato da un’identità socioculturale.
• Ma la scena britannica è davvero un «caso di scuola». […] Dove i flussi di migrazione sono già bloccati [...] (Beppe Minello, Stampa, 14 settembre 2008, p. 55, Cronaca di Torino) • I moderati sono spariti da anni dall’orizzonte della nostra politica, trascinati via dal disfacimento della Dc, divenuti sinonimo di trasformismo, debolezza, ambiguità nella corsa ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] affonda le sue radici nell’humus dell’I. delle signorie e del mondo delle corti, ma presenta ora un allargamento di orizzonti e al tempo stesso aspetti diversi dal punto di vista qualitativo. Il centro geografico muta, all’età di Lorenzo il Magnifico ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] a quello delle scienze naturali. La sfera dell'essere e quella del dovere nella vita umana appaiono collegate in un orizzonte onto-teleologico all'interno del quale la relazione tra l'io e il bene è ridefinita in termini di 'funzione' (MacIntyre ...
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Primogenito di 11 figli, nasce nel 1814 a Priamuchino (governo di Tver) da genitori nobili. Il padre è un ex diplomatico, vissuto a lungo anche in Italia, ritiratosi poi nelle sue terre. Destinato alle [...] un avvenire di libertà, scuote rudemente la sua fiducia nel "sistema". Egli intende la necessità di un più largo orizzonte spirituale; e a 26 anni inizia la sua carriera di emigrato, recandosi a Berlino. 1840 e 1841, lezioni all'università ...
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TOPOGRAFICI, APPARECCHI
Giovanni BOAGA
. La costruzione degli apparecchi topografici ha subìto in questi ultimi anni trasformazioni essenziali grazie alle grandi conquiste dell'ottica; al posto di grandi [...] si può adoperareil "Kipplodis" ossia il "Lodis" inclinabile, fornito di un settore graduato verticale per ridurre le distanze all'orizzonte. La precisione con la quale si può misurare o tracciare angoli retti è inferiore a 1′; gli errori medî nella ...
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SIRIO (Σείριος, Sirius)
Giulio GIANNELLI
Pio Luigi EMANUELLI
Con questo nome i Greci designarono una delle stelle dell'emisfero meridionale, la cui comparsa coincideva con l'inizio dei grandi calori [...] segnasse il principio della maturazione dell'uva. Sirio fu fatto poi il cane di Orione. Nelle rappresentazioni figurate dell'orizzonte celeste, la figura di Sirio è contrassegnata dalla corona raggiata. Nell'Isola di Ceo, fu oggetto di culto.
Sirio ...
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MARIN, John
Corrado MALTESE
Pittore, nato a Rutherford (New Jersey) nel 1870. Dopo esser stato per quattro anni a disegnare presso un architetto e aver frequentato varie scuole a Philadelphia, New York, [...] margine scoperto del fondo) giunge al massimo delle sue possibilità è nei paesaggi montani e, soprattutto, marini, in cui l'orizzonte si apre solitario verso l'infinito (Il mare, 1945, New York, coll. Stieglitz).
Bibl.: J. Mellquist, The Emergence of ...
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TITULESGU, Nicolae
Petru IROAIE
Uomo politico romeno, nato a Craiova il 4 marzo 1883, morto a Cannes il 18 marzo 1941. Addottorato alla Sorbona, professore di diritto civile alle università di IaŞi [...] avverso all'Asse, diede il suo appoggio a varî gabinetti favorendo una politica di amicizia con la Francia e l'Inghilterra e di avvicinamento alle sinistre ed all'URSS. Ma l'orientamento della Romania verso l'Asse lo eliminò dall'orizzonte politico. ...
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oligopolio
Giorgio Prodi
Forma di mercato che si caratterizza per un numero ridotto di imprese che producono un bene omogeneo e che fronteggiano una domanda formata da molti consumatori. L’ingresso [...] (prezzo o quantità prodotta), per l’ordine in cui esse prendono le proprie decisioni (scelte contemporanee o meno), per l’orizzonte temporale di riferimento (finito o infinito), o per altri fattori. Non esiste quindi un modello unico.
I modelli di ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] 10 x 9 m, utilizzato per le abitazioni, mentre la distribuzione delle camere al suo interno è soggetta a varianti. L'orizzonte ceramico ha contatti con la regione cipriota ed egea: oltre a una notevole quantità di ceramica di importazione cipriota e ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...