TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] dei sommi artisti della generazione a lui successiva, quali Giotto, Arnolfo, Giovanni Pisano e altri ancora, si muovono nello stesso orizzonte di ricerca e di gusto (Hausenstein, 1923) e che, non a caso, anche i teorici perspectivi quali Witelo (sec ...
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percezione
Presa di coscienza da parte del soggetto di una realtà esterna o interna.
Neurofisiologia
La vista, l’udito, il dolore, l’olfatto, il gusto e la sensazione dei movimenti del corpo sono p. [...] oggettivamente misurabile. Per es., la grandezza variabile della Luna è una illusione percettiva: quando la Luna è bassa sull’orizzonte, essa appare più grande rispetto a quando si trova in alto nel cielo; in realtà la Luna proietta sulla nostra ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] lungo il Giordano (siti di Jisr Bnat Yaqub e Mayan Baruch).
I due scavi più importanti per la definizione del più antico orizzonte a bifacciali sono quelli di Jisr Bnat Yaqub nella valle del Giordano e di Rephaim-Baq'a, vicino a Gerusalemme. In ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] Luna non era stata visibile perché in congiunzione col Sole, il sottile crescente lunare appariva di nuovo e brevemente all'orizzonte occidentale, subito dopo il tramonto. Per i Mesopotamici la Luna era il dio sumerico Nanna (Sin in accadico) ed era ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] per i critici di ogni categoria, costretti, non sempre riuscendovi, a far fronte al nuovo, aprire gli occhi, allargare gli orizzonti, rivedere schemi e metri di giudizio.Fu così che negli anni Sessanta e Settanta si diffusero le prime ondate di ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] mediante esso dei ‘riferimenti’, ma nel senso che ciascuno di questi è comprensibile soltanto in correlazione all’orizzonte onnipervasivo fornito dal medesimo piano coscienziale.
Tuttavia va tenuto presente, a proposito del primo volume di Ideen ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
William James è stato definito “il primo pensatore americano con una reputazione europea”. [...] della Chiesa che, esterni al sistema delle istituzioni universitarie o più in generale scolastiche locali, hanno come orizzonte di riferimento il dibattito filosofico e teologico del Vecchio Mondo. È proprio la loro collocazione eccentrica a far ...
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TATTI, Francesco de
Jacopo Stoppa
Fu figlio dell’orafo attivo a Varese Giovanni Antonio, scomparso nel 1515, e della sua seconda moglie Bartolomea Bossi, originaria di Azzate, di stirpe nobile, entrambi [...] fratelli, cui va aggiunta una sorella, Maddalena: Dallaj, 2000, p. 266, nota 58; cfr. anche Cairati, 2011a, p. 62).
All’«orizzonte culturale» che ha visto maturare Francesco è stato accostato un vetro dipinto e dorato con l’Adorazione del Bambino ...
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Parkinson, James
Medico inglese (Hoxton, Londra 1755 - Londra 1824). Presente nell’elenco dei chirurghi di Londra fin dal 1784, qui esercitò la professione di medico per il resto della sua vita, rilevando, [...] del pensiero e dell’azione
Non è facile dare un significato positivo a un cerchio che restringe sempre di più l’orizzonte, ma col passare del tempo il paziente parkinsoniano incomincia a realizzare che molte delle cose a cui si è dovuto rinunciare ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] e politiche, in difesa della Chiesa lucchese contro il giurisdizionalismo leopoldino e del potere temporale appena si profilò all'orizzonte la questione romana.
Nominato vicario capitolare il 9 luglio 1846, il B. resse la diocesi di Lucca fino al ...
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orizzonte
oriżżónte s. m. [dal lat. horīzon -ontis, gr. ὁρίζων -οντος, propr. part. pres. di ὁρίζω «limitare» (sottint. κύκλος «circolo»)]. – 1. a. La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto...
orizzontamento
oriżżontaménto s. m. [der. di orizzontare; nel sign. 2, è sentito come der. di orizzontale]. – 1. L’orizzontare, l’orizzontarsi e il suo effetto (sinon., meno com. e meno esatto, di orientamento). 2. Nella tecnica delle costruzioni...