DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 ott. 1527 da Giorgio di Vettore e Diana Querini di Antonio di Nicolò.
Il padre risiedeva in una casa d'affitto nel sestiere di Cannaregio e le sue [...] nei centri minori della Terraferma o del Levante, senza alcuna prospettiva di carriera, in una dimensione per cosi dire orizzontale, dove l'ultimo incarico espletato non superava il primo in ordine di prestigio o importanza.
Tale fu l'esistenza ...
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CORDERO di Montezemolo, Vittorio
Umberto D'Aquino
Nato il 14 apr. 1862 a Mondovì (Cuneo) dal marchese Cesare e da Sofia dei conti Lanza, dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino e la Scuola [...] 18 battiti al secondo, occorreva una potenza di 1/3 di cavallo. Lo spostamento orizzontale dell'apparecchio era possibile con l'inclinazione delle ali sull'orizzontale o con lo spostamento del baricentro. A questo problema il C. dedicò anni di studio ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] con i consanguinei, tanto in linea verticale, con una chiara attestazione di coscienza dinastica, quanto sul piano orizzontale, con una gestione del patrimonio familiare che sembrerebbe coinvolgere, almeno in momenti e occasioni specifici, vari rami ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] , sempre affiancato dalla nitida consapevolezza della distinzione delle due sfere di influenza, plasticamente raffigurate su due piani: l'uno orizzontale (uomo e società), l'altro verticale (uomo e Dio).
L'interesse per la vita politica che i suoi ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] clientelismo "verticale" fondato sul notabilato e sul rapporto diretto cliente-elettore, veniva soppiantato da un nuovo clientelismo "orizzontale" che operava "per il tramite non più dell'avvocato o del notabile locale, ma di un'organizzazione ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] nave, per armamento (dodici cannoni da 305 mm su quattro torri trinate e venti da 120 mm), per protezione (disponeva di corazzatura orizzontale e verticale) e per velocità (23 nodi all'ora) era superiore a tutte le altre dello stesso tipo fino a quel ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] nota apposta dal C. nel margine di una copia della Historia rerum di Enea Silvio Piccolomini che egli possedeva: un tratto orizzontale tra due punti seguito da ("78" a significare la latitudine di 78°, (si tratta, nel passo annotato, della Cina del ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] costruzione architettonica: da un'iniziale massa squadrata, quasi di fortezza, si sviluppò - tramite espansione della linea orizzontale in armonia con lo spazio e la natura circostante - la villa cinquecentesca d'ispirazione rinascimentale.
Così il ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] moribondo".
Il C. progettava di precostituire un nuovo sistema da sostituire al triangolo RomaVienna-Budapest, un asse orizzontale Roma-Belgrado-Budapest, più periferico, ma secondo il C. più sicuro perché garantito dalla caratterizzazione fascista ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] subirà delle riforme trasformandosi nel Mondo).
Grazie a tale riforma l'organizzazione segreta buonarrotiana si trasformò da orizzontale in verticale, divenendo un "ordine", ossia trasformò la precedente gerarchia di funzioni in gerarchia di gradi ...
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orizzontale
oriżżontale agg. e s. f. [der. di orizzonte]. – 1. Relativo all’orizzonte; quasi esclusivam. nell’espressione coordinate o., il sistema di coordinate topografiche, geodetiche e astronomiche costituito dall’azimut e dall’altezza...
orizzontalita
oriżżontalità s. f. [der. di orizzontale]. – 1. Lo stato di ciò che è orizzontale: o. di una strada; verificare l’o. di un piano con la livella. 2. Il predominio delle linee orizzontali (in architettura, nella decorazione, e...