PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] dell’aula magna.
Tra il 1939 e il 1940 mise a punto con Irenio Diotallevi e Franco Marescotti la ‘Città orizzontale’, il progetto per un quartiere popolare modello, dove le singole unità abitative erano servite da viuzze interne, secondo un modello ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] il 1971. Alla fine degli anni Cinquanta progettò il villaggio della Nebbiara a Reggio Emilia, unità di abitazione orizzontale costruita con finanziamenti INA-Casa per una cooperativa che includeva alcuni soci della CAIRE. Qui Piacentini e la famiglia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] elaborate in area toscana e soprattutto fiorentina. La precoce adozione di una tavola a campo unificato a sviluppo orizzontale, che si contrappone alla forma del polittico gotico ancora ampiamente diffusa, e utilizzata in quegli stessi anni dal ...
Leggi Tutto
FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] 1750 (ibid., reg. 64, c. 125), risulta caratterizzata unicamente dal ritmo serrato delle finestre che accentua l'articolazione orizzontale della massa muraria, in analogia con il vicino convento del Bambin Gesù di A. Specchi e C. Buratti.
Quest ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] di una montagna, per immettere nel quadro più spazio possibile e superare così il tradizionale orizzonte limitato da una linea orizzontale" (Ballo, 1970, p. 49).
Nel 1925 partecipò con un cospicuo numero di opere alla III Biennale romana. Nel 1926 il ...
Leggi Tutto
PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] ’arte moderna di Roma Capitale) e La ninfa del fiume (Roma, coll. priv.).
Nel primo sono il taglio compositivo orizzontale e una scelta cromatica bassa a registrare un primo avvicinamento al pittore romano, che, sposandosi con la resa prospettica dei ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] il ciborio tutte le colonne vitinee dell'antica pergula, componendo con queste una ingegnosa transenna a forte sviluppo orizzontale, che, con la sua sagoma massiccia, avrebbe ostruito lo spazio della cupola michelangiolesca" (Portoghesi, 1966, p. 85 ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] di S. Pietro, incaricò il L. di dipingere, a olio su muro, la Pentecoste in un quadro riportato: una composizione orizzontale entro una ricca cornice in stucco dorato sulla volta di una galleria nel suo palazzo (via delle Botteghe Oscure). A causa ...
Leggi Tutto
MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] estensione, l'edificio di piazza Anco Marzio è caratterizzato dal particolare trattamento dei prospetti, ripartiti in fasce orizzontali differenziate anche sotto l'aspetto cromatico e scanditi verticalmente dal ritmo dei pieni e dei vuoti delle ...
Leggi Tutto
LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] della capigliatura si contrappone la geometrica e quasi stilizzata resa del corpetto affusolato. Anche il taglio nettamente orizzontale della vita e delle braccia contribuisce ad accentuare la rigidezza dell'insieme, che risulta ancor più evidente ...
Leggi Tutto
orizzontale
oriżżontale agg. e s. f. [der. di orizzonte]. – 1. Relativo all’orizzonte; quasi esclusivam. nell’espressione coordinate o., il sistema di coordinate topografiche, geodetiche e astronomiche costituito dall’azimut e dall’altezza...
orizzontalita
oriżżontalità s. f. [der. di orizzontale]. – 1. Lo stato di ciò che è orizzontale: o. di una strada; verificare l’o. di un piano con la livella. 2. Il predominio delle linee orizzontali (in architettura, nella decorazione, e...