ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] nei piani superiori. Così la rude massa lombarda si affina assumendo cristallina nitidezza e, nel suo pacato ritmo orizzontale, acquista un'elasticità sottile e uno slancio potenziale, che si liberano all'interno culminando nell'agilità della cupola ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] dei palchi, riservati in linea ascendente alla Madonna con il Bambino, alla Natività e alla Crocifissione, e in orizzontale ai titolari delle chiese filiali della matrice e di maggior devozione, per cui l’altare si configura come sintesi ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] ) ridusse l'immagine a schermo, il colore all'alternativa bianco-nero, il segno alla linea, la composizione alla disposizione orizzontale e verticale. È soprattutto a questa fase che si riferì nel 1970 una vasta antologica a Bassano del Grappa, in ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] , ma è resa più complessa da un secondo virtuale asse di simmetria sull'angolo convesso dell'edificio. La tripartizione orizzontale dei prospetti, caratteristica della sua architettura, si proietta all'interno del volume con le logge seriali del ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] romanico-gotica settentrionale e, ereditandone la tecnica secolare, aveva conciliato lo sviluppo architettonico in senso orizzontale con il verticalismo gotico nella struttura, poi divenuta tipica, della volta unghiata, imprimendole una inedita ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] (Parigi, 1937) con una relazione sulle questioni tecnico costruttive.
Organizzato planimetricamente come combinazione tra un blocco orizzontale (per la degenza) e uno verticale (per i laboratori) collegati attraverso un corpo centrale, il padiglione ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] centro autoritario»; nella frontalità intravedeva infatti «la possibilità di un impatto immediato, di un colloquio diretto in una giustizia orizzontale» (G. Di Milia, in Forma 1, 1998, p. 108).
Nel febbraio 1952 la poetica di Consagra si esplicitò ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] metà degli anni Sessanta) si aggiunge verosimilmente il contatto con Niclas Gerhaert di Leida che nel suo viaggio trionfale in orizzontale attraverso l’Europa aveva lasciato a Costanza il coro a intaglio del duomo e, a Nördlingen, il gruppo della ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] : in Corpo sulla città (1964), Kennedy (1964; Troisi, 2011), El sereno (1962) e Prigioniero (1963) la tela è bipartita, in orizzontale o in verticale, e se le Pietà laiche delle prime due opere incombono su città affocate e appena accennate dalle ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] misura con gli spazi delle pareti complicando il progetto decorativo del villino de Oliveira; è un fregio orizzontale organizzato in architetture luminose e dilatato dal colore trasparente delle figure. Ai soggetti mitologici, svolti con "domestica ...
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orizzontale
oriżżontale agg. e s. f. [der. di orizzonte]. – 1. Relativo all’orizzonte; quasi esclusivam. nell’espressione coordinate o., il sistema di coordinate topografiche, geodetiche e astronomiche costituito dall’azimut e dall’altezza...
orizzontalita
oriżżontalità s. f. [der. di orizzontale]. – 1. Lo stato di ciò che è orizzontale: o. di una strada; verificare l’o. di un piano con la livella. 2. Il predominio delle linee orizzontali (in architettura, nella decorazione, e...