MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] clientelismo "verticale" fondato sul notabilato e sul rapporto diretto cliente-elettore, veniva soppiantato da un nuovo clientelismo "orizzontale" che operava "per il tramite non più dell'avvocato o del notabile locale, ma di un'organizzazione ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] che consente di decifrare i segni e di intuire i misteri celati nella realtà, il rifiuto del progresso solo "in orizzontale" caratteristico della civiltà contemporanea. La Weil rappresenta una tappa essenziale nel cammino della G. verso il sacro e il ...
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TEDALDO DI CANOSSA
Tiziana Lazzari
DI CANOSSA. – Fu figlio di Adalberto Atto, considerato il capostipite dei Canossa, e di Ildegarda, che appartenne all’alta aristocrazia italica, ma di cui non sono [...] libertà d’azione, anche dalle pressioni del mundoaldo, il marito in questo caso.
Tale presenza evidenzia pure una larga solidarietà orizzontale fra Adalberto Azzo e i suoi fratelli, così come fra i loro figli nella gestione delle reti di alleanza che ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] estensione, l'edificio di piazza Anco Marzio è caratterizzato dal particolare trattamento dei prospetti, ripartiti in fasce orizzontali differenziate anche sotto l'aspetto cromatico e scanditi verticalmente dal ritmo dei pieni e dei vuoti delle ...
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D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] piene di acqua (radiatori) aventi una base di m 2 × 1 e un'altezza di 3 cm, disposte inclinate sul piano orizzontale per ricevere più efficacemente la radiazione solare, da una caldaia cilindrica contenente moltissimi tubi di piccolo diametro, in cui ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] ai soli rappresentanti di importanti famiglie feudali.
La storia del D. e di Giovanna esemplifica efficacemente la stratificazione orizzontale che distingueva, all'interno della nobiltà napoletana del sec. XV, il semplice patrizio da coloro i quali ...
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VAROLIO, Costanzo
Elisa Andretta
– Nacque a Bologna nel 1543 da Sebastiano, cittadino bolognese, e da Porzia De Angelis.
Nella città natale frequentò la facoltà di arti e medicina, dedicandosi in particolare [...] del cervello, differente da quello descritto da Galeno e ancora in uso nel Cinquecento che prevedeva una dissezione orizzontale del cervello in situ. Varolio suggeriva invece di estrarre il cervello e di effettuare la sua dissezione dal basso ...
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LINGUARDO, Francesco
Guido Dall'Olio
Nacque nei primi decenni del Cinquecento, da Beltrame; la famiglia era di origine pavese. Nel 1548 si trovava a Bologna, come collaboratore della bottega libraria [...] nell'ormai lontano ottobre 1548 a C. Dossena e al L., il nome di quest'ultimo risulta cancellato con un tratto di penna orizzontale. È dunque assai probabile che a quella data il L. fosse morto o avesse comunque cessato l'attività di libraio.
Fonti e ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] magrezza del Battista e nella gestualità di s. Francesco. Sempre dal maestro veneziano deriva anche lo sviluppo orizzontale della composizione, mutuato probabilmente dalla Pala Barbarigo (Venezia, chiesa di S. Pietro Martire) datata al 1488. L ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] della capigliatura si contrappone la geometrica e quasi stilizzata resa del corpetto affusolato. Anche il taglio nettamente orizzontale della vita e delle braccia contribuisce ad accentuare la rigidezza dell'insieme, che risulta ancor più evidente ...
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orizzontale
oriżżontale agg. e s. f. [der. di orizzonte]. – 1. Relativo all’orizzonte; quasi esclusivam. nell’espressione coordinate o., il sistema di coordinate topografiche, geodetiche e astronomiche costituito dall’azimut e dall’altezza...
orizzontalita
oriżżontalità s. f. [der. di orizzontale]. – 1. Lo stato di ciò che è orizzontale: o. di una strada; verificare l’o. di un piano con la livella. 2. Il predominio delle linee orizzontali (in architettura, nella decorazione, e...