Bolivar, Simon
Bolívar, Simón
Condottiero militare e politico venezuelano (Caracas 1783-San Pedro Alessandrino, Santa Marta, 1830). Fu, insieme a José de San Martín, il principale artefice dell’indipendenza [...] di procedere direttamente alla volta della roccaforte dei lealisti a Caracas, preferì attestarsi nella regione dell’estuario dell’Orinoco, che costituì in repubblica indipendente con capitale Angostura. Da qui, nel 1819, alla testa di un contingente ...
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Naturalista e geografo (Berlino 1769 - ivi 1859), fratello di Karl Wilhelm. Avviato da J. H. Campe alla lettura delle descrizioni dei grandi viaggi d'esplorazione, H. dapprima studiò all'università [...] . Approdato a Cumaná in Venezuela, compì viaggi in Venezuela, Colombia, Cuba, Ecuador e Perù, nel corso dei quali navigò sull'Orinoco e scalò, fin quasi alla vetta, il Chimborazo. Messico, ancora Cuba e gli Stati Uniti furono le ultime tappe del ...
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Grande navigatore, scopritore dell'America (Genova 1451 - Valladolid 20 maggio 1506). Scarse le notizie dei primi anni della sua vita: si dedicò presto al commercio e fu a Chio (1474-75), in Portogallo [...] terraferma americana (ma C. ignorò sempre di aver scoperto un nuovo continente), colà egli sbarcò presso le foci dell'Orinoco. A seguito di una rivolta, il governo spagnolo ordinava frattanto un'inchiesta dandone l'incarico a Francisco de Bobadilla ...
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Vespucci, Amerigo
Margherita Zizi
Il grande navigatore da cui prese nome l’America
Navigatore esperto e audacissimo, il fiorentino Amerigo Vespucci divise con Cristoforo Colombo la gloria della scoperta [...] le coste atlantiche dell’America Meridionale, dove toccò la foce del Rio delle Amazzoni, raggiunse Trinidad e il fiume Orinoco, tornando in Spagna alla fine di giugno del 1500.
Anche Vespucci, come Colombo, riteneva che le terre scoperte facessero ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] climaticamente ed orograficamente difficili, delle grandi imprese edili italiane. Dopo questa si ebbero altre importanti realizzazioni in Pakistan, sull'Orinoco (in Venezuela) ed in Nigeria. Tra il 1957 ed il 1960 il B. coordinò, con gli ingegneri R ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] , la vittoria ottenuta nella gara internazionale di appalto bandita dal governo venezuelano per la "Planta siderúrgica" dell'Orinoco, il maggiore impianto siderurgico a ciclo integrale dell'America Latina e la più importante operazione economica di ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] , e poi lo stesso Guarinoex, che fu gettato in prigione.
Ritornato dalla Spagna (ag. 1498), Cristoforo, che nell'esplorazione dell'Orinoco e della penisola di Paria si era ammalato, tanto da avere quasi perso la vista, trovò la colonia in condizioni ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] della disciplina ecclesiastica e per l'osservanza delle norme canoniche: a questo fine nominò visitatori e vicari apostolici nell'Orinoco, in Cocincina e nel Siam, dette nuovo impulso all'attività della Congregazione istituita da Innocenzo XIII per l ...
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inia
ìnia s. f. [lat. scient. Inia, da una voce indigena dell’America Merid.]. – In zoologia, genere di cetacei odontoceti, cui appartiene una sola specie, il bonto (Inia geoffrensis), che vive nei grandi fiumi dell’America Merid., quali il...
tubocuraro
s. m. [comp. di tubo e curaro]. – Lo stesso che curaro in tubo o paracuraro, cioè curaro conservato e venduto dagli indigeni dell’Amazzonia e dell’Orinoco in recipienti formati da segmenti di canna.