ORGANIZZATORE
Pasquale Pasquini
. Biologia. - Nello studio dei fenomeni di determinazione e di differenziamento che si verificano durante lo svilupparsi dell'uovo (v. embriologia, XIII, p. 868), così [...] differenzia secondo la nuova sede e non secondo la propria origine. Si manifesta cioè durante lo sviluppo dei differenti abbozzi, almeno trapiantato si dimostra verificarsi fra embrioni appartenenti a specie e generi differenti, nonché a famiglie e ...
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INTERSTIZIALE, FAUNA
Emilia Stella
. La f. i. è composta da organismi viventi nell'acqua che colma gl'interstizi fra i granuli di sabbia e ghiaia dei depositi incoerenti e mobili del litorale marino [...] . Gli Strigotrombiididi hanno caratteri morfologici adattati all'ambiente sotterraneo, pur essendo di origine terrestre.
Crostacei (fig. 4). Molte specie hanno grande interesse geografico oltre che sistematico. I Mistacocaridi, scoperti non molti ...
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IALURONIDASI
Giovanni FAVILLI
. È un enzima che scinde l'acido ialuronico, polisaccaride che in soluzione è fortemente viscoso e filante, e che è presente nel liquido sinoviale, nell'umor vitreo, nel [...] , che costituiscono il gruppo delle umucine" di origine mesenchimale. La "ialuronidasi è abbondante nel testicolo api; nella testa della sanguisuga; ne posseggono alcune specie di microrganismi patogeni: stafilococchi, streptococchi, pneumococchi, ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] meno di quanto le femmine non investano nelle uova: in molte specie di uccelli le femmine depongono uova aventi un peso pari al 30 in ultima analisi risalgono quelle esibizioni, possono dare origine a moduli di comportamento fra i due sessi ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] ricerche di L.G. Stevens sul coleottero Tenebrio, e del Wilson su alcune specie di insetti: i cromosomi sessuali sono due, X e Y, più piccolo e "quello che la scienza ci sa dire sulla sua origine è talmente poco che il problema può essere paragonato a ...
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sperimentazione animale
Augusto Vitale
L’uso degli animali nella scienza
Gli animali vengono attualmente utilizzati per scopi scientifici diversi. Nella maggior parte dei casi essi vengono impiegati [...] aspetto. Spesso gli animali vengono utilizzati per comprendere l’origine, e quindi prevenire e curare in modo più efficace malattie. È importante sottolineare che la scelta di una specie animale come modello dipende dal particolare problema che si ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] scambio consiste nello scambio di un ugual numero di ioni della medesima specie fra un lato e l'altro della membrana. Tale tipo di Così, quando questo liquido passa dalla sua sede di origine a quella dei dotti sublobari, esso diventa ipotonico, con ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] notevolmente da un'area all'altra, non sarebbe possibile - né è stato tentato - analizzare l'origine e le fasi di sviluppo di tutte le specie cellulari che compongono quest'immensa popolazione. Questo è stato tuttavia realizzato in due segmenti dell ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] delle intense passioni per la natura selvaggia che sono alle origini della scienza moderna, prima dell'avvento dei fisici, dei organizzare ampie inchieste allo scopo di stabilire quante e quali specie di piante e di animali sono o dovrebbero essere ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] e sulla sistematica della variabilità umana coinvolse inevitabilmente il problema dell'unità o pluralità dell'origine della nostra specie. Questo dibattito, precedentemente oggetto di un sapere filosofico e religioso, nella prima metà dell'Ottocento ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...