GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] ", con 38 tavole: vi sono illustrate numerose specie di Molluschi, oltre ad alcuni Foraminiferi, a Echinoidi Venezia 1895, I, p. 82; II, pp. 54 s.; A. Forti, Origine e svolgimento dei primi studi biologici sul mare in Italia, in Atti del R. Istituto ...
Leggi Tutto
BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] fucile e la contadina con l'uccello morto, ecc.) e in origine erano poste una di fronte all'altra lungo il viale principale del di S. Agnese nella cattedrale di Chioggia è molto elegante specie per il modo con cui è stato trattato il drappeggio ...
Leggi Tutto
GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] in Haematologica, VIII [1927], pp. 459-481; Sulla origine delle cellule granulo-adipose nelleferite cerebrali, in Rivista di neurologia I [1928], pp. 377-401; Osservazioni sullamicroglia in alcune specie di vertebrati, ibid., II [1929], pp. 322-327; ...
Leggi Tutto
BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] Tanto più forte è il contrasto con gli inserti eruditi (come quello sulle origini di Lecce, pp. 304-11) e le ampie note, in cui gente di allora", p. 213); e le notizie fornite, specie per l'epoca più recente, sono del genere più disparato, ...
Leggi Tutto
BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] constatare le accuse contro i gesuiti, ma ne controlla l'origine e lo sviluppo, troncando poi alla radice le discussioni sereno.
Migliori sono le varie vite di santi e beati gesuiti, specie quelli di cui il B., nella sua qualità di postulatore, aveva ...
Leggi Tutto
PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] la musica, come strumenti e spartiti perfettamente leggibili.
Dopo questi primi interventi, l’omogeneità del suo stile, specie nella fase più matura, rende piuttosto difficile seriare la sua cospicua produzione decorativa per case e ville friulane ...
Leggi Tutto
LUIGIONI, Paolo
Federico Di Trocchio
Nacque a Roma il 9 febbr. 1873 da Guglielmo e Giuditta Mariani.
Compì studi superiori di indirizzo tecnico presso gli Istituti pontifici di S. Apollinare in Roma [...] del Novecento il L. si concentrò nello studio delle specie laziali (Coleotteri del Lazio non notati od omessi nel 160-177).
L'alacrità e la meticolosa precisione del L. dettero origine ad alcuni contributi di molto superiori - sia per estensione, sia ...
Leggi Tutto
FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] occasione la sua condotta suscitò parecchie polemiche, specie riguardo alla Unigenitus, la bolla antigiansenista di quale fu eletto Benedetto XIV.
Questo "cardinale dell'inferno, in origine cameriere" - secondo il giudizio del De Brosses - morì il ...
Leggi Tutto
CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] e forse per una sua prosecuzione il C. raccolse una specie di prolisso trattato in prosa, rimasto manoscritto in tre libri, cause fisiologiche della malinconia e delle inquietudini all'origine delle allucinazioni fantastiche, e sulla Sublimità delle ...
Leggi Tutto
CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] Vivian figliuol di Corsellino"), indica in Strove la località d'origine della famiglia; non confermata è l'ipotesi di qualche studioso nella letteratura popolare, della classificazione delle varie specie di frutta, adatte a concludere il banchetto ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...