Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] . Non si tollera, cioè, che il vicino, specie se questi è dello stesso sesso, età, condizione Glover (1924) e O. Fenichel (1932). Questi autori collocano l'origine di un tale stato affettivo, che vedono riprodursi nella relazione terapeutica, ...
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Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] fonda le regole del sociale e l'organizzazione dei miti di origine; è parimenti suggestivo che tale differenza sia di fatto radicata sulla che è quello di assicurare la sopravvivenza della specie e della cultura tramite la generazione successiva. La ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] nelle sue linee generali, si tratterà in particolare l’origine e la diffusione del fenomeno nelle regioni europee: saranno essa sfrutta generalmente le rotte già aperte da altre genti (in specie dai Micenei) e non dà luogo a stanziamenti stabili, né ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] un fascio di fibre nervose (fascicolo mediale prosencefalico) che originano da neuroni situati nel ponte e nei gangli della base particolarmente evidente nei Mammiferi più evoluti e nella specie umana: questa motivazione rappresenta una sorta di ...
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Odio
Anna Sabatini Scalmati
La parola odio indica uno stato emotivo di grave e persistente avversione verso qualcosa o qualcuno. Passione opposta all'amore, l'odio è un sentimento d'acuta ostilità, [...] amore filiale - rinviava a interrogativi connessi alla natura e alla specie.
Freud tenta una prima risposta nel 1915, nel saggio Pulsioni una scissione di una primaria unità, ma hanno un'origine diversa e solo "con l'instaurarsi dell'organizzazione ...
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Musicista
Marco Brazzo
Il corpo del musicista utilizza in maniera inusuale il sistema di leve che costituisce l'apparato locomotore: muscoli (forze motrici), segmenti ossei (forze resistenti), articolazioni [...] attività che si pone al di fuori della motricità naturale della specie umana e contrasta con le leggi della biomeccanica comporta per il Se, da un lato, l'ipomobilità del musicista è all'origine di un ipertono dei muscoli della statica, dall'altro è ...
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Masturbazione
Alessandra Graziottin
Il termine masturbazione (dal latino masturbari, che ha probabilmente origine da manu turbare, "agitare con la mano") si riferisce a una forma di autoerotismo, consistente [...] vista clinico, la masturbazione può invece suggerire la presenza di un disturbo: a) quando i genitali diventano una specie di feticcio, ossia un oggetto d'investimento emotivo eccessivo o di attenzioni maniacali; b) quando indica una bassa tolleranza ...
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societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] (1911) con un programma panslavista; la Thule (1918) fu una delle componenti all’origine del movimento nazionalsocialista; negli stessi Stati Uniti sono fiorite s.s. d’ogni specie, tra cui quella razzista e violenta del Ku-Klux Klan; in Italia, la ...
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zoologia
Roberto Argano
La scienza degli animali
Sono attualmente conosciute circa due milioni di specie animali: la zoologia ne studia, oltre che l’anatomia, la storia evolutiva, la distribuzione geografica, [...] rami sono secchi e spezzati (le forme estinte), altri (le forme attuali) sono vivi e vegeti e, nel tempo, daranno probabilmente origine a nuove specie, come è avvenuto nel passato. A ogni ramificazione c’è stata una speciazione, vale a dire che una ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Estremo Oriente
Sándor Bökönyi
Gli animali domestici dell'Estremo Oriente derivano da tre gruppi principali: il primo, quello dei caprovini, trae origine [...] modo migliore. In Estremo Oriente, infine, la maggiore parte dei cammelli ebbe origine dal tipo a due gobbe della Battriana, ancora presente come specie selvatica o semiselvatica in Mongolia.
Bibliografia
F.E. Zeuner, A History of Domesticated ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...